Avis, la cultura del dono fra i giovani. Il “F.Besta” aderisce alla campagna
Se in Sicilia e tra i giovani il numero di donatori non cresce quanto dovrebbe, all’Avis di Santa Croce Camerina l’azione dei giovani si è rivelata vincente. Lo certificano le iscrizioni e le presenze degli ultimi mesi che dimostrano la sensibilità delle nuove generazioni ai valori dell’altruismo e della solidarietà. Anche l’Istituto Tecnico Commerciale Statale F.Besta – sez. Santa Croce Camerina – facendo visita alla sede di via Settembrini, ha aderito alla campagna di promozione del dono del sangue avviata dall’Avis Giovani, che ricorda l’importanza del sangue come forma primaria di terapia, per pazienti di tutte le età, affetti da un gran numero di malattie, molte delle quali guaribili grazie ai donatori. Infatti solo grazie alla trasfusione di sangue molti pazienti sono in grado di superare i momenti più difficili del decorso clinico.
“Se le statistiche dicono che a donare il sangue siano soprattutto persone tra 30 e 55 anni, noi giovani dell’Avis di Santa Croce stiamo lavorando proprio tra i giovani per far capire che tra le cose belle che ci offre la vita, c’è pure quella di essere utili agli altri. Del resto non è possibile ricreare sangue in laboratorio quindi la donazione gratuita e spontanea è un gesto di maturità. Questo “gesto d’amore” diventa fattibile sabato 25 gennaio dalle 8.00 alle 12.00, e ha ricadute positive anche sulla nostra salute come incentivo per prendersi cura di noi e sentirci più responsabili scegliendo un sano stile di vita”.