Calcio, porte girevoli al Santa Croce. Due nuovi arrivi, saluta Sene Pape
Il Santa Croce ritorna a giocare fra le mura amiche per affrontare il Città di Sant’Agata, che ambisce seriamente al salto di categoria. La gara valevole per la quattordicesima giornata del campionato di Eccellenza sarà per i biancazzurri l’ultima in casa del 2019 e corrisponderà al concedo di un’annata ricca di soddisfazioni per la società santacrocese. La squadra di mister Lucenti, dopo la rocambolesca sconfitta contro il Carlentini, cercherà di chiudere al meglio l’anno per regalare una bella soddisfazione ai tifosi che certamente assieperanno le tribune del vecchio Kennedy. Il compito non è dei più facili, ma il gruppo biancazzurro ci tiene a far bene, soprattutto in casa, e vuole fortemente cancellare la delusione di sette giorni fa.
In settimana il Santa Croce ha subito notevoli cambiamenti con la partenza del forte centrocampista Ibrahima Sene Pape, trasferitosi in una squadra di serie D laziale, e l’arrivo di due giovani talentuosi. Alla corte di Gaetano Lucenti sono, infatti, approdati il centrocampista messinese Cristian Ferraù, classe 1998, trasferitosi dalla Sancataldese, ma con esperienze in serie D con il Città di Messina, e il difensore Vincenzo Blandino, classe 1999, che ha iniziato la stagione nelle fila del Modica in Promozione. Il tecnico del “Cigno” potrà contare sulla loro presenza nella gara contro il Sant’Agata, ma dovrà rinunciare al difensore Ricardo Stechina, uscito infortunato dalla gara contro il Carlentini. Rientrerà fra i ranghi, invece, il difensore Giuseppe Sferrazza che ha scontato la squalifica e verosimilmente andrà a fare coppia con capitan Totò Ravalli a meno di cambiamenti dell’ultima ora.
Lucenti, infatti, è ancora indeciso su come schierare la sua squadra e vuole essere cauto fino agli ultimi minuti prima del calcio d’inizio. D’altronde il tecnico ibleo ha tutte le ragioni di questo mondo, giacché di fronte si troverà un’autentica corazzata allenata da mister Pasquale Ferrara che annovera calciatori che per la categoria sono un vero lusso. Fra tutti il “Pallone d’oro” siciliano Benny Iraci che insieme ai vari Tiscione, Assenzio, Concialdi, D’Angelo e a una truppa di giovani talenti, rappresentano una vera macchina da guerra. “Giocheremo contro una delle grandi del campionato – dice il ds Claudio Agnello – con il dovuto rispetto, ma senza timori. Abbiamo avuto cambiamenti in settimana, sia in uscita, sia in entrata, ma abbiamo fatto attenzione a cercare di non variare gli equilibri della squadra. È partito un giocatore forte, ma sono arrivati due giovani di talento su cui puntiamo tanto e sono certo che non deluderanno le nostre attese. L’arrivo di Ferraù e di Blandino conferma la nostra tendenza a puntare sui giovani che a mio parere rappresenta il futuro per società come la nostra che non hanno budget stratosferici. La squadra finora ha fatto bene e puntiamo a chiudere bene l’anno magari con una buona prestazione che dia soddisfazione ai nostri tifosi”. La gara si giocherà domenica pomeriggio al “J.F. Kennedy” con inizio alle ore 14.30. A dirigere sarà il signor Angelo Gulisano della sezione di Acireale che sarà collaborato dai signori Testaì di Catania e Blanco di Acireale