“Palestra da terzo mondo”. La squadra di pallavolo non si allena
“Si dice che “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire” , ma che fare quando il tuo interlocutore continua a mostrare segni di “sordità” e poca volontà a trovare soluzioni alle tue legittime richieste?”. E’ questo è il caso della ASD Se.Ro. Volley Academy di Santa Croce Camerina che, come evidenziato in una nota giunta in redazione non riesce a far partire la sua attività sportiva giovanile nel territorio in cui ha sede. “La “sordità” del Comune di Santa Croce, nella persona degli amministratori, ha dell’incredibile”, scrive la società , che poi ripercorre l’iter problematico dell’ultimo mese e mezzo di “trattative”. “Premesso che per ottenere uno “spazio palestra” si è dovuto attendere ben 43 giorni e fare una “passeggiata” presso la Procura della Repubblica di Ragusa; finalmente, il 28novembre, all’Associazione viene assegnato, in via temporanea, il Tensostatico “Falcone-Borsellino”. Dopo un primo sopralluogo (le foto allegate ne sono la dimostrazione), la struttura si presenta in condizioni igienico-sanitarie pietose e di scarsa sicurezza – si legge nella nota – Sporcizia, incuria, quadri elettrici scoperti, vie di fuga munite di porte arrugginite, diversi faretti luce non funzionanti, infiltrazioni d’acqua che hanno prodotto un viscido strato verde su parte della pavimentazione, bagni e spogliatoi da “terzo mondo”, cassettoni di legno accatastati a fondo campo e assenza di supporti e/o pali per aggancio rete volley. L’Associazione ha subito riferito all’Ufficio Sport assegnatario della struttura sulla condizione di degrado; ma la risposta è stata che se ne doveva occupare chi ne faceva uso. Poiché le motivazioni addotte sono sembrate poco convincenti, l’Associazione ha ritenuto opportuno informare il Primo Cittadino, con una PEC datata 29 novembre, protocollo 23440, che non intendeva farsi carico di manutenzione e pulizie straordinarie e che non avrebbe permesso ai propri atleti di entrare in una palestra così maltenuta. E pensare che i Dirigenti della Se.Ro. Volley Academy avevano riposto le loro speranze nelle parole del Sindaco che, nell’ incontro di giorno 15 novembre, aveva assicurato che la loro richiesta avrebbe avuto seguito nel giro di qualche giorno! Bene, a farla breve, ad oggi la Se.Ro. Volley aspetta ancora un cenno di risposta da parte del Comune. Considerato il periodo dell’anno in cui siamo, chissà se, indirizzando una letterina a Babbo Natale, qualcuno non possa ritrovare “l’udito” perduto”.