Calcio, Eccellenza: Santa Croce sprecone, nel finale arriva la beffa
La sconfitta di Carlentini fa ritornare il Santa Croce con i piedi per terra, ma non ridimensiona le potenzialità di un gruppo che non meritava la sconfitta. Una vera beffa per gli uomini di mister Gaetano Lucenti che dopo aver avuto il pallino del gioco per tutta la gara e aver mancato una serie impressionante di palle gol (perfino un rigore fallito con Leone), ha ceduto a due minuti dalla fine dell’incontro per un’incertezza difensiva. D’altronde la legge del calcio in queste occasioni è implacabile e alla fine la differenza l’hanno fatte proprio le tante occasioni mancate sia per imprecisione, sia per sfortuna. Eppure il “Cigno” era arrivato a Carlentini con ottime intenzioni e con l’entusiasmo a mille per la vittoria di sette giorni prima contro il Giarre.
I biancazzurri fin dai primi minuti erano stati aggressivi, mettendo alle corde i locali che nonostante l’abitudine al terreno in terra battuta non riuscivano a imbastire gioco. Dopo un’occasione dei locali, iniziava lo show delle azioni mancate per i biancazzurri con Sene Pape (ultima gara per il giocatore senegalese in maglia biancazzurra) di testa e con Nei che dopo una cavalcata tirava a lato. Prima della fine della prima frazione di gioco Floridia impegnava severamente il portiere locale. La ripresa si apriva con un rigore assegnato al Santa Croce per un tocco di mani in area, ma Ciccio Leone non trasformava e il portiere deviava in corner. Il Santa Croce non demordeva e a testa bassa continuava ad attaccare e con Reinero di testa aveva l’occasione giusta per passare in vantaggio, ma un difensore salvava sulla linea di porta, sulla ribattuta Floridia mandava il pallone alle stelle. Così a due minuti dal termine arrivava la beffa con la rete messa a segno dai locali che decretava la terza sconfitta stagionale.
Adesso i biancazzurri sono attesi da un autentico tour de force, giacché, in successione dovranno affrontare due grandi del campionato, domenica prossima in casa il Sant’Agata e fra quindici giorni in trasferta all’Aldo Campo il derby contro il Ragusa. “Non posso rimproverare nulla ai miei uomini – commentava a fine gara Gaetano Lucenti – È mancato il risultato, ma non la prestazione e proprio per questo motivo vedo ancora il bicchiere mezzo pieno. Per quello che si è visto in campo, questa sconfitta ha il sapore amaro della beffa, ma non si può comunque sbagliare così tanto come abbiamo fatto oggi noi. Abbiamo mancato di precisione e concretezza e alla lunga tutti questi episodi si pagano, così com’è successo oggi. Il rigore poteva cambiare il verso della gara, ma con i se i con i ma non si fanno le partite e il Carlentini è stato bravo a difendersi e a sfruttare l’occasione per fare gol. La strada che abbiamo intrapreso è comunque quella giusta e da qui alla fine del girone d’andata avremo da affrontare due autentiche corazzate. Spero di poter recuperare qualcuno, intanto, da martedì cominceremo a pensare al Sant’Agata”.