Il giro della Sicilia senza soldi. La missione di Cristian approda a P.Secca
Una bicicletta, due borsoni, una tenda, abbigliamento tecnico e GoPro fissata sull’elmetto: è così che il fanese Cristian Buzzelli è partito il 19 settembre per il suo giro della “Sicilia senza soldi”. Una storia tutta da raccontare. Una vita che lo ha messo di fronte a sfide, che Cristian non è sempre riuscito a prender di petto. Un’infanzia non troppo facile alle spalle e un’adolescenza travagliata. Nel 2017 il momento più brutto. La madre di Buzzelli viene a mancare e l’attività di ristorazione chiude. Cose che metterebbero in ginocchio chiunque! “Tutto quello che non ti uccide, ti fortifica” si è detto Cristian. Così ha iniziato a viaggiare e la sua “missione” è quella di dimostrare, prima di tutto a se stesso, e poi anche agli altri, che nel mondo c’è tanta generosità e che si può stare bene anche senza possedere un euro! E’ diventato un “Spiritual Travel Adventure”, un viaggiatore che vuole mostrare a tutti il mondo, partendo dall’anima della gente. Quando viaggia porta sempre con sé una telecamerina, oltre che una tenda, e racconta passo passo quello che gli succede. Oggi è uno dei più noti travel influencer italiani con 22 mila followers al seguito. In ogni tappa del suo lungo tour, ha incontrato persone ben disposte nei suoi confronti.
Cristian, adesso, sta portando avanti la sua seconda missione, la missione Sicilia. Ha girato per le Madonie, ha visitato le Gole di Tiberio, ha ammirato Cefalù, Palermo e da venerdì 11 ottobre è arrivato anche a Punta Secca rimanendo incantato ed entusiasta per il tramonto e i luoghi suggestivi. E, con la sua fedele bici, ha incontrato Gianni Giacchi che lo ha accolto con una diretta Facebook e lo ha aiutato offrendogli la cena. Il 19 ottobre, a Messina, terminerà il suo secondo viaggio, e Cristian si fermerà per riposare e per raccontare la sua esperienza nel libro “Missione Sicilia”. Lo ha già fatto un anno fa con “Missione Sardegna”, devolvendo l’intero ricavato ad un associazione che cura i bambini malati di cancro. Quei bambini che tanto ama e quel maledetto cancro che ha portato via sua madre. Il viaggio continua. Con la sua bici e con quattro occhi. I suoi e quelli di sua madre, alla quale sta facendo realizzare il sogno di girare il mondo.