S.Croce, gli appelli hanno il loro effetto: picco differenziata al 72%
L’ultimo dato è confortante: dopo mesi di appelli, appostamenti e verbali, la raccolta differenziata ha sfondato il muro del 72,81%. Santa Croce Camerina nella “classifica provinciale” è al terzo posto seguita da Ispica che supera il 70%. Male, invece, Ragusa, che si ferma al 66,80%. Un dato lontano dal 70% sfiorato a luglio e dal quasi 73% del mese di maggio. Dopo il capoluogo, c’è Giarratana, con il 62%, seguita da Pozzallo, al 57%, Acate, al 54%, Vittoria, che supera di poco il 50% e, infine, Scicli, che con il 24% resta il fanalino di coda della provincia, in attesa dei dati di Comiso e Modica, ancora non pervenuti. Chiaramonte Gulfi invece è il primo Comune tra quelli iblei nella raccolta differenziata, nel mese di agosto, con il 79,64% e supera Monterosso Almo (78%).
“Un ringraziamento particolare va a tutte le utenze domestiche e non domestiche, ai cittadini residenti e dimoranti a Santa Croce e nella fascia costiera, nonché all’impresa Ecoseib, al personale dell’Ufficio tecnico, al gruppo comunale di Protezione Civile e alla Polizia Municipale per l’impegno profuso” fa sapere il sindaco. “Questo dato ci incoraggia per andare avanti nella strada intrapresa – ha fatto sapere il sindaco Giovanni Barone – con la consapevolezza di poter sempre migliorare e sensibilizzare tutti coloro che abbandonano i rifiuti per strada e nelle campagne”.