Prevalgono commozione e silenzio. In centinaia al funerale di Andrea
Un silenzio surreale e commovente ha accompagnato i funerali di Andrea Guarino, che si sono svolti oggi pomeriggio in chiesa Madre. Il ventenne di Santa Croce Camerina è morto venerdì scorso, all’ospedale Cannizzaro di Catania, dopo quasi tre settimane di agonia. Andrea era rimasto vittima di un brutto incidente il 9 settembre scorso, lungo la strada comunale 35, la Santa Croce-Punta Secca: ha perso il controllo dell’auto e si è schiantato contro un muro. Alle esequie hanno partecipato centinaia di persone, che hanno riempito l’interno e l’esterno della chiesa. Accanto ai genitori Guglielmo e Marinella, e al fratello Antonio, si sono stretti amici e parenti. Tantissimi, soprattutto, gli amici di Andrea, un ragazzo a cui tutta la comunità di Santa Croce voleva un gran bene.
Presenti con il Gonfalone del comune anche i sindaco, il presidente del Consiglio comunale, oltre ad alcuni membri della Giunta e del Consiglio. In occasione dei funerali è stato proclamato il lutto cittadino e tutte le attività commerciali hanno tenuto le serrande abbassate fino alle 17.30 Ad accogliere il feretro in chiesa è stato il parroco don Flavio Maganuco, che aveva visto crescere il ragazzo e ha benedetto la salma pronunciando una toccante omelia, con un messaggio rivolto soprattutto ai giovani. Straziante anche la lettera di ricordo da parte di uno dei più cari amici di Andrea. Al termine della cerimonia sono stati liberati in cielo decine di palloncini bianchi.