Il Consiglio approva il Bilancio tra rinvii, polemiche e veleni sui social
Poco prima di mezzanotte la fumata bianca: al termine di una seduta fiume, che ha visto la sospensione di un’ora (dalle 21 alle 22) per la caduta del numero legale (provocato dall’uscita dall’aula dell’opposizione) il Bilancio di previsione è stato approvato con 7 voti favorevoli. Quelli della maggioranza, che alla ripresa del “gioco” ha potuto contare anche sulla presenza della consigliera Galuppi. Nel testo conclusivo dell’importante strumento finanziario entrano due emendamenti tecnici predisposti dagli uffici. Vengono scartate, invece, un paio di proposte dell’opposizione: una prevedeva di dimezzare le indennità di sindaco, giunta e presidente del Consiglio per rimpinguare alcuni capitoli (tra cui quello degli studenti pendolari) per una somma vicina alle 30 mila euro; il secondo di “bloccare” l’operazione-mutuo per l’acquisto dell’ex cinema Italia di viale della Repubblica, già ampiamente contestato durante la discussione del piano triennale delle Opere pubbliche. Diventerà il nuovo cine-teatro della città.
La maggioranza ha respinto entrambi gli emendamenti (sul primo pendeva un parere negativo di regolarità tecnica e contabile); la mancata “apertura” sul tema dei pendolari ha convinto Agnello e Gambino, gli unici reduci dell’opposizione, ad abbandonare l’aula per la seconda volta. Un passaggio propedeutico alla votazione finale (e spedita). In precedenza, la maggioranza aveva ottenuto di inserire un proprio emendamento nel piano triennale delle Opere pubbliche (poi ripreso anche dal documento unico di programmazione) per la costruzione di un nuovo stabile da destinare a caserma dei carabinieri per l’anno 2021 (importo di 3,5 milioni). Mentre quello presentato dall’opposizione – relativo alla realizzazione di un progetto di regimentazione delle acque piovane in via Giacomo Matteotti e ispirato da una lettera aperta dell’ex assessore alla Sicurezza Filippo Frasca su Fb – era stato bocciato, provocando la prima lunga sospensione della serata. Al rientro in aula, intorno alle 22, da segnalare un’animata discussione fra il sindaco Giovanni Barone e il consigliere comunale Luca Agnello, reo di aver pubblicato un post su Facebook durante l’ora “buca”. Lo trovate qui di seguito.
LA PRIMA PARTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
LA SEDUTA IN TEMPO REALE
21.00 – L’emendamento viene bocciato con sei voti contrari e quattro favorevoli. L’opposizione si alza ed esce dall’aula, facendo venir meno il numero legale. La seduta è riconvocata fra un’ora.
20.58 – Acquisito il parere tecnico (favorevole) degli uffici, si passa alle dichiarazioni di voto sull’emendamento proposto dall’opposizione. Agnello: “Il sindaco vuole sempre illuderci che le cose poi si faranno. Noi non siamo d’accordo. La maggioranza dà la priorità all’acquisto di un ex cinema e non a garantire un percorso sicuro ai bambini che si recano a scuola lungo via Matteotti. Voteremo favorevolmente, dopo di che abbandoneremo l’aula”. Il sindaco, alla ripresa dopo la sospensione, aveva detto che il progetto per la regimentazione delle acque piovane di via Matteotti potrebbe diventare esecutivo entro questo semestre.
20.25 – Agnello e Schembari parlano di presunti “cambiali politiche” e contestano il modo utilizzato per arrivare all’acquisto dell’ex cinema, ossia il mutuo. Che avrebbe un costo intorno alle 120 mila euro. Agnello propone di destinare la stessa somma alla costruzione del canale di gronda di via Matteotti (da priorità 2 a priorità 1), e far passare l’acquisto dell’ex cinema da priorità 1 a 2. Questa è una proposta di emendamento che arriva dal gruppo di opposizione. Ora cinque minuti di sospensione per valutarla.
20.15 – Barone: “Potrei rispondere che è una scelta politica e ce ne assumiamo la responsabilità, ma non lo faccio. Anche all’ex amministrazione ha fatto un belvedere a Punta Secca nonostante le strade dissestate. Noi stiamo dando attenzione alla regimentazione delle acque in modo saggio. Presto partiranno i lavori per il fiume che si crea in via Roma e prosegue su contrada Pezza. Poi passeremo alla circonvallazione, fino alla rotatoria per Mazzarelli. Il canale per impedire che si allaghi via Matteotti farà parte della nostra azione politica. Il cinema ha rappresentato la storia di Santa Croce Camerina, era l’unica struttura ricreativa e ci siamo sentimentalmente legati. Recuperarlo sarebbe un sogno. La struttura è in buono stato. Ridarlo alla città con un investimento non eccessivo sarebbe un’ottima risorsa per il paese e un’occasione da non perdere. Fermo restando che altre opere necessarie si faranno”.
20.10 – Agnello: “Oggi pomeriggio l’ex assessore Frasca ha scritto una lettere aperta al sindaco in merito alla regimentazione delle acque pluviali in via Matteotti. Apprendiamo con sorpresa dell’acquisto dell’ex cinema: perché? Vorremmo saperlo dall’Amministrazione, qual è l’impronta politica”.
20.05 – Si passa alla discussione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche (punto 6). Espone il punto Gaudenzio Occhipinti dell’Ufficio tecnico. “Non è più il piano dei sogni. Cosa abbiamo inserito? Solo le opere in fase di realizzazione: il canale di gronda sulla strada di Punta Secca, la manutenzione straordinaria della viabilità cittadina, un intervento di ricostruzione della vasca di raccolta di Punta Braccetto, i lavori di ristrutturazione della caserma di piazza Celestri. E c’è anche l’acquisto dell’ex cinema Italia di viale della Repubblica”.
19.58 – Punto 5) approvato all’unanimità dei presenti.
19.56 – Riprende la seduta. La maggioranza si ripresenta con sei componenti: c’è Silvana Candiano.
19.47 – Punto 5). Servizi pubblici a domanda individuale, conferma delle tariffe e contribuzione e individuazione tasso di copertura per i tassi di gestione anno 2019. Arriva una sospensione di cinque minuti.
19.46 – Punto 4) approvato con 5 sì e 4 astenuti.
19.45 – Agnello per la dichiarazione di voto: “Per l’ennesima volta il vice-sindaco non risponde. Suggerisco al sindaco, sui bagni pubblici a Punta Secca, che sono in un’area colpita da atti vandalici, di valorizzare quell’area e se è il caso, attrezzarla per il passaggio degli autobus, in modo che la gente possa fermarsi e sostare. Oltre a prevedere la possibilità di privatizzare l’utilizzo di quell’area. Al netto del suggerimento, noi ci asteniamo sul punto”. Barone replica che in quella zona sarà installata l’isola ecologica per il conferimento delle varie tipologie di rifiuti con delle telecamere. Siamo d’accordo nel destinare quell’area a un privato, magari con un chiosco”.
19.40 – Barone replica: “L’ex mattatoio era destinato alla distruzione, entrerà presto in funzione. Gli edifici scolastici si sta provvedendo a restaurarli, stiamo facendo delle verifiche sismiche per gli istituti dieci aule, plesso Falcone-Borsellino, asilo nido e scuole medie. Verifiche che sono propedeutiche all’accesso a un finanziamento per un importo di 13 milioni, per cui abbiamo fatto domanda di partecipazione, per rendere anti-sismische le scuole primarie del nostro comune. Un altro edificio è stato riportato in vita e sarà destinato a una cucina attrezzata al servizio delle scuole. Assieme all’asilo nido, sono due progetti che intendiamo portare avanti aspettando l’esito di questo bilancio. C’è grande attenzione per gli edifici comunali, siamo sempre sul pezzo per migliorarli e renderli fruibili”.
19.33 – Punto 4) Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari. Agnello: “E’ la seconda proposta di deliberazione in cui il proponente non è un tecnico, ma un componente della giunta ossia il vice-sindaco Giavatto. Noi vorremmo capire l’impronta politica di questa amministrazione sul patrimonio immobiliare. Ci aspetteremmo che sia il proponente a esporre e non un tecnico”. Anche stavolta a prendere la parola è stato l’architetto Occhipinti.
19.25 – Aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie. Punto 3): espone il dirigente dell’ufficio tecnico Occhipinti. La delibera è approvata con 9 voti a favore. Nelle file dell’opposizione è assente la consigliera Giusi Zisa.
19.22 – Agnello: “Opposizione resta in aula perché la maggioranza non ha nemmeno i numeri per mantenere il numero legale. E’ un atto di cortesia”. Al momento sono assenti Galuppi e Candiano.
19.15 – Inizia la seduta del Consiglio comunale con la nomina degli scrutatori e con la lettura dei verbali della seduta precedente.