Scoppia la rissa per un pallone: rumeno agita un coltello, due feriti
Si sono beccati calci e pugni, poi hanno sporto denuncia ai carabinieri per aggressione. Ha dell’incredibile la vicenda che si è verificata, domenica sera, in un quartiere del centro storico di Santa Croce, nei pressi della biblioteca comunale. Erano circa le 21 quando un ragazzo rumeno, robusto di corporatura, ha sequestrato il pallone a un bambino che giocava per strada. Il minore, i cui reclami non sono bastati per farselo restituire, si è rivolto a un parente che lavorava in zona. Il quale, assieme un amico, si è presentato sotto casa del rumeno per chiedere contezza dell’accaduto.
All’uomo, che in quel momento si trovava in compagnia di un connazionale, sono subito saltati i nervi. Ha costretto di due ospiti ad “accomodarsi” all’interno, facendo scattare la rissa. Oltre alle percosse, l’uomo ha brandito un coltello, puntandolo contro la coppia. I due santacrocesi sono riusciti a mettersi in fuga, mentre i carabinieri, giunti sul posto, hanno identificato l’autore delle minacce. La sua posizione sarà esaminata da un giudice. A scrivere dell’accaduto era stata Italreport nella serata di lunedì. L’episodio non è passato inosservato agli occhi del consigliere comunale Luca Agnello, capogruppo d’opposizione, che su Facebook ha commentato l’accaduto: “Ennesimo allarmante episodio di violenza. Non si può alzare l’attenzione sempre solo dopo che il danno è fatto. Guai a sminuire questa tragedia mancata per altro in pieno centro e di domenica sera. Sicurezza a Santa Croce?”.