Rifiuti ovunque, Santa Croce si ribella: domani marcia dell’ambiente
La grande marcia dell’ambiente, come l’ha ribattezzata Giovanni Barone. A distanza di qualche settimana dal presidio organizzato presso il punto di raccolta di via Saragat, a Punta Secca (poi cancellato per via delle condizioni meteo), il sindaco ci riprova. E il percorso di sensibilizzazione prenderà il via domani pomeriggio, da Casuzze, con una grande marcia lungo lascia costiera, cui sono invitati a partecipare i semplici cittadini, ma anche associazioni e forza politiche di tutti i colori. Il perché dell’iniziativa l’ha spiegato il sindaco con un breve video su Facebook: “E’ normale che il Comune pulisca. Ma oggi non ci troviamo in una condizione di normalità – ha detto il primo cittadino – Molta gente fa male la differenziata e smaltisce rifiuti ovunque, in modo indifferenziato. E’ per questo che il Comune ha pensato di organizzare una marcia che partirà da viale degli Appennini a Casuzze, un’area completamente abusata da ogni genere di rifiuto, e, attraversando Casuzze e Caucana, arriverà fino a Punta Secca”. Il corteo si scioglierà proprio in via Saragat. Nonostante i grandi sforzi compiuti per sensibilizzare la popolazione a fare la raccolta differenziata (anche se la Sicilia rimane maglia nera a livello nazionale con appena il 22%), occorre cambiare impostazione da un punto di vista culturale: “I cittadini santacrocesi devono farsi sentire – ha rilanciato Barone -. A Santa Croce si devono rispettare le regole. Abbiamo bonificato un sacco di aree, ma nel giro di qualche giorno siamo punto e a capo. Non bastano le multe né le telecamere. Tutti devono fare la propria parte. Quello di sabato, a partire dalle 17, deve essere un segnale concreto per voltare pagina. Santa Croce merita di essere il paese più pulito della provincia di Ragusa. Abbiamo il diritto di pretenderlo”.