Soldi freschi per mobilità e risparmio energetico: in arrivo 87 mila euro
Risparmio energetico, ma anche progetti di mobilità sostenibile e abbattimento delle barriere architettoniche: sono gli obiettivi che i comuni iblei potranno pensare di realizzare con le cifre stanziate per la provincia di Ragusa nel Decreto crescita del governo. Che dovrebbe portare nelle casse – sguarnite – del comune di Santa Croce Camerina 70 mila euro (è quanto stabilito dalla bozza del decreto alla voce “ripartizione somme”). Il massimo contributo sarà erogato a Ragusa, Modica e Vittoria che riceveranno 170 mila euro a testa. I Comuni dovranno avviare le opere entro il 15 ottobre 2019 e, secondo prime indiscrezioni, potranno utilizzare i soldi anche per la messa in sicurezza di strade, scuole e patrimonio pubblico. Da un lato l’efficientamento energetico – che Santa Croce ha già predisposto, grazie ai fondi di rotazione della Regione per il plesso scolastico Dieci Aule, dall’altro lo sviluppo sostenibile del territorio.
Ma non è tutto. Perché alla pioggia dei fondi che in questi giorni si è abbattuto sui comuni siciliani, rientrano le 17 mila euro che il sindaco Barone ha ottenuto direttamente dal presidente della Regione, Nello Musumeci, durante l’incontro di stamattina a Catania, nel corso della seconda giornata del meeting su “La strategia regionale per la transizione energetica e il patto dei sindaci” tenutosi presso il Centro Fieristico Le Ciminiere. Il decreto d’ammissione al finanziamento, consegnato direttamente dal governatore ai primi cittadini dell’Isola, è legato al Piano d’Azione per l’Energia e il Clima, che il comune si è impegnato a redigere in seguito all’adesione al Patto dei Sindaci: “Vi garantisco che questi soldi saranno spesi bene per la nostra comunità” ha scritto Barone sui social. Si tratta di soldi a fondo perduto, ottenuti in seguito all’impegno, da parte del Comune, di mettere in campo tutte le iniziative e le azioni necessarie ed opportune per sostenere le strategie regionali e locali in materia di sviluppo sostenibile tramite l’aggiornamento della vigente pianificazione energetica comunale.