Rissa selvaggia in via Trieste: in centro tornano paura, calci e pugni
L’ennesima rissa fra extracomunitari si è consumata sabato 2 marzo, poco prima della 20, a Santa Croce Camerina, in via Santangelo, angolo via Trieste. Alcuni extracomunitari, alterati dai fumi dell’alcol, hanno iniziato a picchiarsi colpendosi, oltre che con calci e pugni, anche con bottiglie di birra di vetro che non hanno lesinato a scagliare contro la vetrata di un’abitazione, contro il parabrezza di un’auto in sosta e disseminando vetri su diversi angoli della via, di fronte alle abitazioni. Proprio uno dei residenti, rendendosi conto che la situazione stava degenerando, ha chiamato i carabinieri che sono accorsi prima possibile, a cui sono seguiti i vigili urbani. Subito gli extracomunitari sono fuggiti per non farsi fermare. Alcuni dei residenti, scesi per strada dopo la fine della rissa, si sono detti preoccupati per la loro incolumità e quella dei loro figli che avrebbero potuto trovarsi, involontariamente, colpiti dalle diverse bottiglie di vetro che sono state lanciate per un raggio di almeno dieci metri. La situazione poteva avere conseguenze ben peggiori se si considera che l’inizio della rissa è avvenuta proprio di fronte ad un’armeria. Ci si chiede se l’installazione di telecamere in zone particolarmente a rischio possa servire, se non da deterrente, almeno da supporto alle forze dell’ordine per poter individuare i responsabili.