L’astrattismo come tecnica pittorica moderna: la mostra “Wesen” a Vittoria
Il Castello Enriquez di Vittoria ha fatto da cornice alla mostra d’arte contemporanea “Wesen” ospitando le opere di due interessanti artisti di levatura internazionale: Enzo Napolitano e Maria Angela Sarchiello. Un’esposizione che vuole omaggiare l’astrattismo come tecnica pittorica moderna ed in piena evoluzione ed altresì farla conoscere in modo più diretto. Enzo Napolitano, in qualità di Maestro d’arte, ha esposto in numerosi Paesi e le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private. È fondatore e caposcuola della poetica pittorica definita “Magmatismo”. Ammirare le sue tele è, infatti, come veder confluire un vulcano in piena eruzione. I colori sembrano fuoriuscire dall’opera con una forza dirompente, accesi, vivi, con una dinamicità che colpisce l’occhio di chi guarda rimandando sensazioni forti e inaspettate. Non meno dirompente la collega Maria Angela Sarchiello, che ha all’attivo molte opere partecipanti a numerose nostre tenutesi in Italia e all’estero, permettendole di ottenere numerosi riconoscimenti. Nei suoi quadri l’astrattismo appare più ordinato, definito, quasi seguisse una certa linearità. I colori sono distribuiti in modo non casuale, ma quasi a seguire un disegno immaginario che rivela un’immagine nascosta che tende a rivelarsi solo a chi sa guardare oltre. Due artisti che hanno saputo cogliere i consensi della critica pittorica imponendosi nel contesto culturale in modo pieno ed elevato. Due personalità che, pur nella diversità, hanno saputo offrire, all’interno di questa mostra, un insieme ben amalgamato che rappresenta la vera anima dell’astrattismo. La mostra, inaugurata il 7 dicembre, è visionabile fino al 26 dicembre, dalle 18 alle 23.