Messaggi in lingua straniera per smaltire i rifiuti: “Adeguarsi alle norme”
A parecchi dei nostri concittadini stranieri, la raccolta differenziata proprio non va giù. E dopo mesi e mesi di attività e iniziative dedite all’educazione ambientale e sulla differenziazione dei rifiuti, “adesso è il momento della tolleranza zero” dice il primo cittadino Giovanni Barone. “Abbiamo pure tradotto nella loro lingua che non si possono abbandonare rifiuti senza differenziarli, così come non si possono lasciare in giro e in ogni luogo bottiglie di birra vuote”. Non ci sono più scuse, alcuni cittadini vanno educati, in applicazione alle ordinanze del sindaco che prevedono multe salatissime da parte della polizia municipale di Santa Croce Camerina.
Continua la collaborazione di Fare Ambiente contro l’inciviltà di alcuni residenti di diverse etnie. L’associazione ambientalista ha dato vita ad una vera e propria battaglia per ripristinare quel senso civico necessario per un corretto conferimento della spazzatura. “L’intenzione è ovvia – dice Rosuccia Agnello, coordinatrice locale di Fare Ambiente -: contrastare quello ‘zoccolo duro’ di persone che non vogliono in alcun modo adeguarsi al porta a porta ed al sistema di diversificazione delle frazioni di rifiuto”. Fare Ambiente, nel frattempo, ha ripulito alcuni angoli della città che, come dimostra la fotogallery, erano diventati depositi “non autorizzati” di monnezza.
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Tempo perso. Vicino casa mia il vento ha staccato dal muro i volantini. E’ impensabile in un muro con così tante sporgenze incollare un foglio di carta, ci vogliono dei cartelli fissati a dei paletti, così saremo sempre punto e a capo, che è lo sport preferito degli italiani….
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