Zago e Meridiana, polemica sul Triathlon: “Fallimento che si aggiunge alla lista”
Vanno giù duro il consigliere comunale di Diventerà Bellissima, Chiara Zago e il Circolo Meridiana dopo che l’organizzazione della gara internazionale di triathlon “Trinacriahalf”, che da qualche anno si svolgeva nel mare e nelle strade della fascia costiera, ha annunciato che la manifestazione non si svolgerà più in territorio camarinense. La decisione era nell’aria dopo l’ultima edizione quando un automobilista provocò un incidente durante la gara ai danni di un atleta partecipante.
Chiara Zago insieme al Circolo Meridiana non lesinano critiche all’amministrazione comunale: “Avendo appreso dai giornali che la gara di triathlon non sarà più ospitata dal nostro Comune, è proprio il caso di dire che non abbiamo fatto una bella figura. Eppure quando ne denunciammo il fallimento – sostiene la Zago e Meridiana -, da più parti della maggioranza si levarono le critiche più odiose e piccate verso un’opposizione che “non contemplava con oculatezza ed obbiettività gli eventi che avevano portato alla sospensione della gara”. E ricordiamo ancora le parole del sindaco che ad una nostra interrogazione in merito a questa vicenda ed a cosa avrebbe fatto per non perdere l’opportunità di ospitare ancora questo evento disse: “Faremo di tutto per non perdere la manifestazione”. In realtà, poi, non si è fatto nulla! Peccato! Abbiamo perso così una grande occasione di crescita per il nostro territorio. Crescita per il settore turistico ed economico, b&b, bar, ristoranti, attività commerciali avrebbero sicuramente goduto della grande affluenza di gente che ruota attorno a questa manifestazione di rilevanza internazionale. Purtroppo così non è stato”.
“Potremmo fare l’elenco dei fallimenti di questa compagine amministrativa che arraffa e raffazzona ogni cosa. Più volte abbiamo denunciato l’inadeguatezza dei componenti della giunta nell’affrontare i problemi della cittadinanza, non abbiamo avuto dubbi nel prevedere il disastro a cui soggiace la nostra comunità e l’incapacità di bene amministrare e produrre efficienza in ogni settore. L’autocelebrazione, il narcisismo, l’apparire a tutti i costi hanno preso il posto della preparazione seria e dello studio approfondito dei problemi della città e la risoluzione di essi e, soprattutto, hanno disatteso le aspettative di tanti giovani, nonostante i proclami e le promesse elettorali. Di una cosa, però, dobbiamo dare atto ai nostri amministratori: la loro abile capacità di spostare l’attenzione dell’opinione pubblica dai veri problemi che attanagliano la nostra cittadina, verso l’autocelebrazione dei loro “successi personali” tramite post e selfie sui social”.
“Abbiamo appreso durante il Consiglio Comunale di lunedì 19 novembre, dalle parole dell’assessore Robusti, che forse avremo l’onore di assistere ad un grande evento sportivo quali sono le Paralimpiadi che porteranno grande visibilità al nostro territorio. Speriamo almeno con questa manifestazione di essere più “fortunati” e che i palesi dissapori presenti fra i membri della maggioranza che sempre in seno al succitato consiglio ha vacillato, non rallentino ancora una volta il corso di pratiche o progetti importanti per la collettività. Speriamo anche che il senso della responsabilità di dover “fare” e non “apparire” nei confronti di una cittadinanza che aspetta, ormai disillusa, che Santa Croce riviva, si faccia presto sentire con la stessa celerità con cui si palesa il voler puntualizzare a parole che non si accetta nessun tipo di critica anche quando è evidente che le cose non funzionano!”