Contrada Comuni e lo scandalo dei rifiuti: eternit e canoe nella discarica
Contrada “comuni di Punta Secca” non è soltanto imprenditoria agricola e serricola, ma anche case di villeggiatura, bed and breakfast e pure qualche ristorante che ha scelto una location non solo bella sotto il profilo ambientale, ma anche con una vista mare incantevole. Le stradine che intersecano la strada comunale di Punta Secca a quella di Punta Braccetto rappresentano il collegamento viario e di trasporto degli ortaggi coltivati con maestria e impegno dai nostri produttori.
Non sempre chi produce e coltiva però è sentinella dei propri luoghi. Infatti nei pressi della strada, un terreno incolto è diventato metà di una maxi discarica ricca di rifiuti di ogni genere, anche speciali come nel caso dei contenitori di polistirolo, di fitofarmaci, tubi in polietilene, eternit e persino una canoa, “scaricati – dice Salvatore Mandarà di Fare Ambiente – senza scrupoli dai soliti idioti che non hanno rispetto né delle ordinanze sindacali, né delle normative vigenti. Anzi al nostro arrivo, alcuni extracomunitari che si dileguavano in fretta dopo aver abbandonato alcune bottiglie di birra, borbottavano che era già tutto sporco. Adesso è necessario bonificare l’intera area – conclude Mandarà – per eliminare tutto il materiale abbandonato da quegli incivili, che riescono a farla sempre franca. Uno spettacolo indecente che non regala una bella immagine della nostra terra e che in modo repressivo va severamente punito”.