I carabinieri setacciano gli scheletri dello Iacp: un tunisino espulso dall’Italia
Proseguono i controlli a tappeto a Santa Croce Camerina. Obiettivo di questi giorni anche gli stabili abbandonati utilizzati come rifugio da numerosi stranieri irregolari. Ed è proprio all’interno di un grande stabile in costruzione e di alcune case di campagna abbandonate nei pressi di impianti serricoli che le pattuglie della Compagnia Carabinieri di Ragusa hanno identificato tre clandestini provenienti dalla Tunisia. Per due è stato emesso l’invito ad abbandonare il territorio nazionale, mentre un terzo, 23enne incensurato, è stato espulso ed accompagnato presso il Centro di Identificazione ed Espulsione di Palazzo San Gervasio in provincia di Potenza.
Positivi anche i risultati per quanto riguarda la prevenzione dei reati predatori nelle nelle zone rurali, infatti nella notte tra mercoledì e giovedì a seguito di una chiamata al 112 i militari del NORM di Ragusa sono tempestivamente intervenuti in contrada Randello dove un uomo stava tentando di rubare un trattore da un’azienda agricola. Il 48enne romeno, pregiudicato, è stato immediatamente arrestato in flagranza per il tentativo di furto aggravato.