Calcio, Eccellenza. il Santa Croce si scrolla di dosso la San Pio, decide Leone (1-2)
Porta bene al Santa Croce lo stadio “Bonaiuto Somma” di Mascalucia, visto che – dopo la promozione ottenuta contro il Terme Vigliatore nella finale playoff dello scorso giugno – anche ieri la squadra di Lucenti ha fatto bottino pieno, conquistando la prima vittoria in trasferta contro una rivale concorrente per la salvezza. I biancazzurri non sono certo stati spettacolari nelle giocate, ma hanno badato al sodo, giocando di ripartenza e colpendo cinicamente. Il Santa Croce non ha rubato nulla, anzi alcune palle gol sprecate malamente hanno legittimato un risultato che rilancia i biancazzurri nella “confort zone” della classifica del girone B di Eccellenza.
La cronaca. Pronti via e al 7’ il Santa Croce passava in vantaggio: cross dalla sinistra di Ciccio Leone, Angelo Ascia tutto solo in area staccava di testa e con una precisa incornata fulminava Viola. I locali con lo sgusciante Badjil mettevano in difficoltà la difesa ospite, ma Vindigni non compiva interventi particolari, se non la normale amministrazione. Anzi, era ancora il Santa Croce a sfiorare il raddoppio con Leone (al 31′) poco lesto a girare a rete da pochi metri e al 37’ con Sammartino che veniva anticipato da poco. Si andava così negli spogliatoi con i biancazzurri in vantaggio, ma ad inizio ripresa al 3’ arrivava la doccia fredda: sugli sviluppi di un lungo lancio dalle retrovie la palla era controllata da Ravalli che appoggiava all’indietro verso Vindigni, il giovane portiere tentennava, sulla traiettoria s’inseriva Ranno che con un tocco di punta deviava a rete. Tutto da rifare quindi, per la squadra di Lucenti che soffriva per ben dieci minuti, senza comunque concedere spazi.
Lucenti effettuava alcuni cambi, inserendo Gravina per Tomaino e Scerra per Sammartino e la squadra ritrovava la quadratura, aspettando il gioco degli avversari per poi ripartire in contropiede. Scerra al 24’ falliva il raddoppio con un pallonetto che era preda di Viola e al 35’ Gravina lanciato a rete veniva fermato per un dubbio fuorigioco. La giusta imbucata arrivava al 37’, quando Ascia ricambiava il favore a Leone, trovando il giusto corridoio sul quale il funambolico attaccante biancazzurro s’involava e con un preciso fendente portava a due le reti. Gli ultimi minuti erano appannaggio dei locali, che non riuscivano a rendersi pericolosi, così dopo cinque minuti di recupero decretati dell’ottimo De Caro di Agrigento, la gara terminava e iniziavano i festeggiamenti dei giocatori biancazzurri. (fonte: updsantacroce.com)
IL TABELLINO
Catania Pio X-Santa Croce 1-2
Marcatori: 7’ Ascia; 3’ st Ranno; 37’ st Leone.
Catania San Pio X: Viola, Russo, Mascali; Santanna (1’ st Kamara), Scalia, Privitera, Ranno, Spitaleri (34’ st Garufi), Abbate, Giuffrida (20’ st Grazioso; 36’ st Cavallaro), Badjil. Allenatore: Rosario De Cento. A disp. Signorino, Giulio, Nicolosi, Spampinato.
UPD Santa Croce: Vindigni, Di Rosa, Ravalli, Evola, Alma, Jatta, Ascia (45’ st Silva), Fiore, Sammartino (22’ st Scerra), Leone (39’ st Hydara), Tomaino (1’ st Gravina). Allenatore Gaetano Lucenti. A disp. Incardona, Baki, Occhipinti, Nicosia, Cee Say Pa.
Arbitro: De Caro di Agrigento
Note. Ammoniti: Mascali, Ranno e Privitera.