Calcio, Eccellenza: il Santa Croce dilaga nella ripresa, 3-0 sull’Atletico Catania
Il Santa Croce vince 3-0, riscattando la rovinosa caduta della settimana scorsa in terra Peloritana. Questa vittoria non era per nulla scontata visto quello che hanno combinato nella prima frazione di gioco i biancazzurri locali. Dopo un avvio al fulmicotone, gli uomini di Lucenti hanno “rischiato” di andare subito in gol, al 1° minuto: una rapida incursione del tridente d’attacco getta nel panico la difesa ospite che si salva per puro miracolo dalla capitolazione immediata. Poi, il nulla più assoluto. Affiorano forse i fantasmi della pesante sconfitta precedente, forse l’illusione di una partita facile vista la partenza a razzo. Fatto sta che gli avversari prendono il sopravvento, si impadroniscono del centrocampo e spaventano a più riprese la difesa locale, a cavallo tra il 21’ e il 30’: due occasionissime, limpide, per gli uomini di Richichi, che non riescono però a segnare. I locali sono in balia degli ospiti, tutto lasciava presagire una giornata in negativo. Per fortuna arriva l’intervallo e con esso la liberazione di quello che stava diventando un incubo.
Negli spogliatoi qualcosa sarà successo, perché i camarinensi entrano in campo con un altro piglio, quasi la fotocopia dell’inizio del primo tempo: appena trenta secondi alla prima incursione e il Santa Croce passa in vantaggio con una zampata di Fiore che ribadisce in rete di testa, su punizione battuta da Ravalli. I biancazzurri prendono coraggio e acquistano fiducia nei propri mezzi ed incominciano a giocare come sanno. Probabilmente gli avversari incominciano ad essere in debito di ossigeno che appesantisce le gambe e i cervelli, avevano profuso il massimo sforzo durante la prima frazione senza capitalizzare la mole di gioco sviluppata. A questo punto i nostri baldi giovani incominciano a creare pericoli in continuazione. Leandro Di Rosa si carica sulle spalle la squadra, saltando chiunque gli si presentasse davanti, creando superiorità numerica in attacco e distribuendo palloni su palloni ai compagni. Il raddoppio diventa quasi una formalità e arriva al 24’ con il più classico degli autogol, ad opera di Orefice, sfortunato nella circostanza su un tentativo di rinvio. Al 35’ il terzo gol lo realizza Sammartino, che chiude una splendida triangolazione partita da Ascia, con l’assist di Di Rosa. Fine della contesa dopo cinque minuti di recupero. La sparuta pattuglia di supporters etnei lasciano lo stadio delusi dall’epilogo della gara, i loro tamburi e i loro canti non hanno mai smesso di incitare i giocatori che non credono ancora di aver perso in quella maniera. Questo è il bello del calcio, gol sbagliati gol subiti.
IL TABELLINO
Santa Croce-Atletico Catania 3-0
Marcatori: ST 1’ Fiore, 24’ autogol Orefice, 35’ Sammartino
Santa Croce: Vindigni, Baki (19’ st Gravina), Ravalli, Evola, Alma, Jatta, Di Rosa (37’ st Occhipinti), Fiore (43’ st Hydara), Sammartino, Ascia, Scerra (39’ st Silva). A disposizione: Incardona, Distefano, Iurato, Tomaino, Ceesay. Allenatore: Lucenti
Atletico Catania: Meo, Orefice, Finocchiaro S., Platania (30’ Messina), Trovato (4’ st Scuderi), Vitale (15’ st Di Venuto), Marziale, Bonaventura (25’ st Cavallaro), Giannaula, Di Maggio, Marino (36’ st Morabito). A disposizione: Lo Cascio, Finocchiaro, Frawally, Timoniere. Allenatore: Richichi
Arbitro: Martorana di Enna
Note. Ammoniti: Fiore, Scerra, Alma, Giannaula, Trovato, Finocchiaro S.