Calcio, Eccellenza: il Santa Croce esulta al debutto in casa, 2-1 sulla Jonica
Il Santa Croce cresce, gioca un primo tempo di grande intensità e porta a casa la prima vittoria stagionale. La Jonica, al di là del punteggio finale, non sembra mai impensierire per davvero i ragazzi di Lucenti, che per 60’ si dimostrano tonici e non soffrono mai nella metà campo difensiva, nonostante l’assenza prolungata di capitan Alma (e la forma fisica ancora precaria di Occhipinti) che costringe Ravalli a fare il centrale e due “nuovi” – Baki e Ascia – a occupare le corsie dal 1’. Ottimo l’esordio di Scerra, schierato nei tre davanti.
Il Santa Croce, reduce dalla sconfitta in rimonta contro il Palazzolo, parte subito con discreto piglio: Leone, però, fa il solletico a Gugliotta con un tiro da venticinque metri. Spiroldo lo imita sul fronte opposto al 14’, ma Vindigni è una certezza. L’avvio è di studio, ma i biancazzurri ci mettono qualcosa in più in termini di gamba e organizzazione, così al 19’ vengono premiati. Di Rosa si fa quaranta metri palla al piede sulla sinistra, indirizza al centro e Leone sbuca fra una selva di gambe, spiazzando col mancino il portiere ospite. Rapido e spietato, il Santa Croce gira la partita portandosi sull’1-0. Da quell’istante comincia un monologo dei padroni di casa: il colpo di testa di Sammartino, in torsione, termina di un soffio a lato. L’intensità fa la differenza, ma anche il portiere ospite – con una paperonza – non scherza: al 38’ una conclusione innocua di Di Rosa passa sotto le gambe del povero Gugliotta e termina la sua corsa in fondo al sacco. Prima della fine del tempo Vindigni devia in corner il colpo di testa ravvicinato di Monaco. All’intervallo è 2-0 per i padroni di casa.
Il Santa Croce è in controllo anche in avvio di ripresa e sfiora il bersaglio grosso un paio di volte con Leone: nel primo caso la difesa spazza, nel secondo Gugliotta toglie il pallone dalla parte bassa del sette. Inizia una girandola dei cambi: il più curioso investe Michele Nicosia, in campo al posto di Baki, che fa slittare Di Rosa nella posizione di terzino destro. Il Santa Croce difetta un po’ d’attenzione e la Jonica potrebbe riaprila con Savoca, che al 25’ si divora un gol da ottima posizione. La squadra di casa è un po’ sulle gambe e i messinesi, con tanta volontà ma poco più, si fanno minacciosi dalle parti di Vindigni, senza mai fare breccia nella difesa avversaria, dove Ravalli e Jatta si confermano dominatori. Lo stesso Ravalli e Nicosia confezionano un paio di occasioni a cavallo del 90’, ma in pieno recupero il Santa Croce si addormenta e subisce la rete di Aricò che coincide con il fischio finale di Papaserio.
IL TABELLINO
Santa Croce-Jonica 2-1
Marcatori: PT 19’ Leone, 38’ Di Rosa; ST 49’ Aricò
Santa Croce: Vindigni, Baki (26’ st Nicosia), Ascoa, Evola, Ravalli, Jatta, Di Rosa, Fiore, Sammartino (43’ st Ceesay), Leone (35’ st Occhipinti), Scerra (19’ st Hydara). A disposizione: Incardona, Distefano, Silva, Iurato. Allenatore: Lucenti
Jonica: Gugliotta, Loria, Lombardo, Herasymenko (26’ st Saglimbeni), Sanfilippo, Smiroldo (19’ st Marchiafava), Ferraro, Cambria (6’ st Galletta), Savoca, Aricò, Monaco. A disposizione: Vittorio, Giannezzo, Mifacammele, Maimone, La Forgia, Garufi. Allenatore: Moschella
Arbitro: Papaserio di Catania
Note. Ammoniti: Evola, Sammartino, Loria, Smiroldo, Aricò