Calcio, Coppa Italia: il Santa Croce e Vindigni resistono, 0-0 col Marina
Il Santa Croce torna in campo 112 giorni dopo la splendida promozione in Eccellenza. Con un mese di preparazione alle spalle, e un paio di test ancora poco attendibili (contro Frigintini e Sporting Eubea), c’è tanta curiosità attorno alla nuova creatura di Lucenti. Per buona parte riconfermata dopo la passata stagione, ma ancora in divenire nella condizione e nelle idee. Mancano Di Rosa e Jatta, protagonisti della cavalcata; assente anche Occhipinti, che dovrebbe essere il nuovo centrale di difesa, e compagno di reparto di Alma. In attacco fiducia al giovane Gravina, lo scorso anno all’Atletico in Seconda Categoria.
Il Santa Croce rimedia al bug difensivo con Ravalli centrali e Ceesay terzino destro. L’esperimento si rivela un flop, perché il nuovo acquisto non riesce a stare sulle tracce di Daniele Arena e D’Agosta, che attaccano a bucano la retroguardia del Santa Croce proprio da quella parte. L’avvio offensivo di Leone è promettente, ma dietro gli scompensi sono troppi. E i rossoblù – anch’essi freschi di salto di categoria – vanno a un passo dal gol del vantaggio fra il 18’ (destro a giro sul fondo di Arena sr) e il 28’ (zuccata maldestra di Baldeh a pochi metri dalla porta). Al 30’ Maiorana sfrutta una pessima copertura difensiva di Evola e Ravalli, ma si fa ipnotizzare da Vindigni e calcia di un soffio alla sinistra del palo. Al 37’ il giovane portiere del Santa Croce (classe 2000) rischia la frittata ma si salva in extremis su D’Agosta. L’unico acuto del Santa Croce porta la firma di Leone al 43’: la conclusione è bella, di esterno, ma termina lontana dal bersaglio.
Anche il Marina è priva di elementi portanti come Alessandro e Nicola Arena, Pellegrino e Vindigni. Ma Utro non ne risente. Il secondo tempo si gioca a viso aperto, merito del Santa Croce che sale un po’ col baricentro e rischia di passare al 4’: Hydara controlla splendidamente in area, ma spedisce il destro sopra la traversa. Al 6’ Vindigni si esalta sulla conclusione di Arena dalla distanza. La gara è costellata di errori, diventa appassionante ma i portieri sostanzialmente rimangono a guardare. Il Santa Croce col passare dei minuti cede le redini del centrocampo e il Marina si divora due gol clamorosi a cavallo fra il 25’ e il 31’: nel primo caso è Vindigni a bloccare Maiorana lanciato a rete, nel secondo è Baldeh a infrangersi sul palo dopo aver seminato portiere e difesa. L’ultimo brivido al Santa Croce lo procura Arena: la sua conclusione scheggia la traversa con la complicità di Vindigni. Infine ancora Baldeh (minuto 92) impegna il portiere biancazzurro, che lascia il “Selvaggio” con la palma (virtuale) di migliore in campo.
IL TABELLINO
Marina di Ragusa-Santa Croce 0-0
Marina di Ragusa: Di Martino, Carnemolla, Immesi, Iozzia, Chiazzese, Morales, D’Agosta, Bello, Maiorana (28’ Passewe), Arena D., Baldeh. A disposizione: La Licata, Barbera, Di Maio, Belluardo, Maggio, Paviliuc. Allenatore: Utro
Santa Croce: Vindigni, Ceesay, Ravalli, Evola, Alma, Silva (44’ st Occhipinti), Fiore (34’ st Distefano), Hydara, Sammartino, Leone, Gravina (22’ st Nicosia). A disposizione: Incardona, Salerno. Allenatore: Lucenti
Arbitro: Falco di Siracusa
Note. Ammoniti: Iozzia, Bello, Chiazzese; Sammartino, Ceesay, Ravalli, Evola, Hydara