La controreplica di Chiara Zago: “Case abusive, ecco perché non ci stiamo”
“Dopo il comunicato stampa e l’interrogazione presentata in Consiglio Comunale sulla questione dei Pass a Punta Secca, rimaniamo sorpresi dalle risposte giunte a mezzo stampa dal Sindaco prima e dal Vice-Sindaco dopo. Nel rispetto del ruolo che ci compete, ovvero quello di opposizione e di controllori dell’operato dell’Amministrazione, abbiamo chiesto chiarimenti sui Pass riservati ai componenti dell’Amministrazione, Presidente del Consiglio compreso. Nessuna polemica o strumentalizzazione. Ma solo una richiesta di spiegazioni con la presentazione di una interrogazione”. La dialettica politica procede a colpi di comunicati. A innescare il dibattito era stata l’interrogazione Liberi di Scegliere e Diventerà Bellissima sui pass riservati agli amministratori di Santa Croce, cui hanno fatto seguito le risposte del sindaco Barone e del suo vice Giavatto.
Adesso controribatte Zago, consigliera comunale di Diventerà Bellissima, anche per conto del Circolo Meridiana di Santa Croce: “Le risposte, invero tanto piccate quanto deludenti, di fatto dimostrano che abbiamo colto nel segno: manca qualsiasi atto deliberativo che rende legittimo il rilascio gratuito di tali Pass. Ci ha però sorpreso, soprattutto, la risposta del Consigliere, Assessore e Vice-Sindaco Giavatto che ci accusa di “disperdere le energie in argomenti di distrazione di massa” e contemporaneamente, egli sì, sposta l’attenzione sul problema totalmente diverso delle costruzioni abusive (Questa si che è una vera e propria operazione per distrarre l’attenzione dall’argomento)”.
“A questo proposito – prosegue la nota – poiché siamo stanchi di essere additati come irresponsabili che fuggono davanti alle responsabilità, è opportuno chiarire il nostro punto di vista su un argomento di vitale importanza che interessa diversi cittadini. Il Consigliere comunale Chiara Zago ha responsabilmente declinato l’invito a far parte della commissione “ad hoc” in quanto la funzione della stessa non è stata chiaramente definita e, non volendo prendere in giro i cittadini adottando pratiche inutilmente dilatorie. Infatti si ritiene che il Consiglio Comunale non può sostituirsi né al legislatore nazionale né a quello regionale e che l’esame e la valutazione delle pratiche sugli abusi spetti agli uffici preposti. A tal fine, piuttosto che inutili “visite-passerelle” alla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, la Giunta ed il Consiglio Comunale potrebbero e dovrebbero elaborare un ordine del giorno che impegni il Governo Regionale e quello Nazionale ad intervenire seriamente sulla questione. Infine, è appena il caso di ricordare che, lungi dal limitarci dal fare un’opposizione becera e distruttiva, abbiamo dimostrato grande senso di responsabilità approvando i pochi provvedimenti seri proposti dall’Amministrazione Comunale e proponendo da parte nostra temi di grande importanza, come quello della sicurezza, colpevolmente disattesi dalla Maggioranza. Le inutili polemiche le lasciamo agli altri, noi riteniamo di dover continuare nella nostra azione politica vicini ai cittadini!”.