L’innovazione all’Istituto Psaumide: corsi di robotica per alunni e insegnanti
Un anno scolastico nel segno dell’innovazione: all’Istituto Comprensivo Psaumide di Camarina è sbarcato un progetto di robotica educativa, una disciplina che fa emergere un nuovo approccio all’insegnamento. Un laboratorio di robotica educativa e pensiero computazionale è un ambiente di “apprendimento” che, a partire da lunedì 11 giugno, sta coinvolgendo, attraverso un percorso di formazione, i docenti di tutti e tre gli ordini di scuola. La robotica sta, infatti, assumendo un ruolo sempre più rilevante nello scenario dei più moderni ed efficaci strumenti didattici e la dirigente, la professoressa Giuseppina Spataro, attenta da sempre ai bisogni delle nuove generazioni, ha deciso di introdurlo nel suo istituto.
Il Laboratorio di Robotica Educativa (LRE) non è uno spazio meramente fisico, bensì un ambiente di apprendimento flessibile, in cui ampliare la didattica laboratoriale e fondere il “sapere” e con il “saper fare”. Sotto la guida attenta del professor Rosario Battiato, animatore digitale, che ha concluso la prima esperienza con un piccolo gruppo di allievi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, utilizzando un kit Lego Mindstorms, è partita adesso la fase riservata agli insegnanti.
Nel primo ciclo gli alunni sono stati attivi protagonisti del loro apprendimento, in un contesto caratterizzato dallo spirito collaborativo e un forte “sense of making”. Si sono in questo modo sperimentati approcci metodologici-didattici che, spaziando dal “cooperative learning” al “flipped classroom”, hanno integrato tecniche di brainstorming utili ad un efficace ed efficiente problem solving. Si sono affrontate e rappresenteranno parte del contenuto nella formazione per gli insegnanti, anche le tematiche inerenti la programmazione informatica e l’uso delle tecnologie di supporto, così da permettere lo sviluppo del pensiero computazionale degli alunni, atto a migliorare le curve dell’apprendimento, nonché ad acquisire le competenze digitali previste dalle ultime Indicazioni Nazionali del 2018.