Amministrative: Abate confermato a Modica, a Ragusa e Comiso ballottaggio
Ignazio Abate, con oltre il 60% delle preferenze, resta sindaco di Modica. E’ una delle due certezze di una notte di scrutinio andata a rilento nei quattro comuni della provincia di Ragusa interessati dalle Elezioni Amministrative. L’altra è che il sindaco di Acate, per i prossimi cinque anni, sarà Giovanni Di Natale, a capo di una lista civica, che raccoglie il 37%, quattro punti in più del principale sfidante Vito Cultrera (Movimento 5 Stelle).
Più complessa la situazione a Ragusa e Comiso. Nel capoluogo etneo, complice la forte frammentazione, si profila il ballottaggio fra Antonio Tringali (M5s) e Peppe Cassì (liste civiche di destra più Fratelli d’Italia). Il candidato grillino, a dispetto del 47% raccolto dal Movimento alle ultime Politiche, si ferma al 22%, Cassì intorno al 20%. Alle loro spalle, in ordine di preferenze, ci sono Giorgio Massari, Peppe Calabrese (sostenuto dal Pd) e Maurizio Tumino (Insieme + Forza Italia). Sesta Sonia Migliore davanti a Carmelo Ialacqua.
A Comiso si gioca tutto in volata fra l’uscente Filippo Spatato (Pd) e la candidata unitaria del centrodestra Maria Rita Schembari. Spadaro rimane poco sotto la soglia del 40% che gli avrebbe permesso di imporsi al primo turno (al momento 39,7%). Una manciata di voti in meno per la sua sfidante (37.6%). Ci si giocherà tutto al secondo turno del 24 giugno. A Modica, per completare il quadro, arriva il flop di centrodestra (Amore, candidato della Lega, raccoglie il 6,2%) e Cinque Stelle (Cartier 7,4%). Secondo alle spalle di Abate è Salvatore Poidomani, rappresentante di Pd e sinistra, che ottiene il 22%.