Modica, presentata “Transfert”: è la prima opera del regista Massimiliano Russo
E’ stata presentata il 30 maggio, presso il cinema Aurora di Modica, l’opera prima del giovane regista catanese Massimiliano Russo, dal titolo Transfert. Un thriller psicologico della durata di circa un’ora e mezza in cui le vicende dei vari personaggi si intrecciano con numerosi colpi di scena e flashback che danno la spinta finale per l’epilogo imprevisto.
Massimiliano Russo, che ha curato anche la sceneggiatura, è presente altresì all’interno della trama ricoprendo il ruolo di uno dei pazienti del protagonista del film, un giovane psicoterapeuta alle prime armi, che avrà a che fare con dei pazienti dalla personalità piuttosto complessa. Una scelta coraggiosa, quella del regista, di debuttare con un’opera impegnativa e dalle sfaccettature molteplici, come lui stesso ha affermato. La vicenda gravita intorno a due sorelle che decidono di rivolgersi allo psicoterapeuta pensando che sia l’altra ad averne bisogno. Inizia, così, per il giovane professionista, sensibile ed empatico, un percorso arduo che lo condurrà in una mirabolante vicenda carica di colpi di scena. Un film giovane e ben congegnato dove, Paola Roccuzzo, che riveste il ruolo di una delle due sorelle, ha ammesso la complessità di interpretare una parte così strutturata.
A fungere da scenario della vicenda, una splendida Catania e dintorni, con una capatina per Modica. Transfert, durante la sua presentazione al Roma Web Festival ha ottenuto un gran numero di consensi di pubblico e critica, ricevendo ben 8 premi al Oniros Award, fra cui anche il Gold Movie Awards che verrà ritirato a Londra. Il giovane regista Massimiliano Russo sa guidare le fila della trama sia all’esterno che all’interno della vicenda generando quella carica di suspense, che non può mancare in uno psico-thriller,vincendo la sua sfida personale. Di seguito il servizio video realizzato da Canale 74