Differenziata, Fare Ambiente: “Bollino rosso per i rifiuti non conformi”
La differenziata a Santa Croce Camerina è ancora a livelli molto bassi tale da non essere annoverata tra le città virtuose. La raccolta non avviene secondo i criteri minimi necessari e con sacchetti non biodegradabili. Inoltre i costi di conferimento sono più alti in proporzione al servizio di raccolta che va sicuramente migliorato anche in attesa della nuova gara d’appalto. Da un’indagine di Fare Ambiente il 90% dell’indifferenziata potrebbe essere trasformata e renderla differenziata, mentre va bene la raccolta di carta e cartoni, è migliorabile quella di vetro e lattine, mentre la plastica rimane un punto di forza su cui puntare. Ai cittadini va chiesto un maggior impegno e rispetto delle regole, magari utilizzando quattro lingue diverse per le diverse etnie presenti in paese.
Fare Ambiente consiglia già da subito appositi adesivi di colore rosso con la segnalazione “rifiuto non conforme”, sui sacchetti/mastelli conferiti in maniera errata. Al momento del prelievo, infatti, gli operatori nel verificare il conferimento da parte dei cittadini, potranno non ritirare i rifiuti per una delle seguenti motivazioni: materiale conferito non conforme o miscelato con altri materiali, ad esempio piatti di ceramica inseriti nella raccolta del vetro o carta e plastica conferiti insieme; contenitori non conformi e utilizzati in maniera errata ad esempio l’utilizzo di buste e o sacchetti non compostabili per la raccolta della frazione organica; calendario non rispettato con conferimento fuori orario o nel giorno sbagliato.
Dopo alcune segnalazioni di irregolarità verrebbero applicate le sanzioni con controlli da parte degli organi competenti, seguendo le modalità previste dall’apporto regolamento comunale. Per quei trasgressori in malafede i Vigili Urbani provvederebbero, infatti, ad elevare multe a chi non rispetterà le regole.