Controlli fra Marina e Santa Croce: fermato tunisino 18enne con la marijuana
Il programma “weekend sicuro” attuato dai Carabinieri della Compagnia di Ragusa prevede una vasta gamma di controlli h24 della fascia costiera, maggiormente popolata durante il fine settimana. Ogni weekend vengono intensificate le pattuglie sul territorio al fine di controllare ed identificare soggetti di interesse operativo gravitanti sul territorio ibleo. Previsti posti di controllo nei pressi delle discoteche con l’ausilio di etilometri per evitare le stragi del sabato sera e l’abuso di sostanze alcoliche.
Durante il fine settimana i Carabinieri di Ragusa hanno attuato un servizio coordinato del controllo del territorio, concentrato sui territori di Marina di Ragusa e Santa Croce Camerina: impiegati oltre 10 veicoli dell’Arma. Sono stati controllati più di 60 veicoli, identificati gli occupanti, eseguite diverse perquisizioni per la ricerca di sostanze stupefacenti, soprattutto nei confronti di soggetti con precedenti penali specifici per tale tipologia di reati, diversi i giovani segnalati alla locale Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti. Colto in flagranza di reato un diciottenne ragusano C.A., tunisino, incensurato, con oltre 100 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. Oltre allo stupefacente, veniva rinvenuto tutto l’occorrente per confezionare le dosi da immettere sul mercato, come il bilancino di precisione per pesare lo stupefacente e delle buste di plastica, da cui ricavare le confezioni. La sostanza era occultata tra il comodino della sua stanza da letto, il vano porta oggetti dello scooter ed in parte nella tasca della propria felpa, già suddivisa in dosi, pronta alla vendita.
Al termine delle formalità, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio, su disposizione del PM della Procura di Ragusa, Dottor Riccio. Lo stupefacente sequestrato, verrà invece inviato presso il Laboratorio Analisi dell’ASP di Ragusa, per i previsti esami finalizzati ad individuarne il principio attivo. Le indagini adesso proseguiranno per individuare la provenienza dello stupefacente e per cercare di capire se l’arrestato operava unitamente ad altri individui. L’arresto odierno è il frutto delle continue attività di controllo del territorio svolte su disposizione del Comando Provinciale Carabinieri che, nei prossimi mesi, continueranno e si estenderanno anche ad altri Comuni della provincia.