Agricoltura, nasce il comitato anticrisi: c’è l’ex consigliere Di Marco
La crisi dell’agricoltura, i prezzi dei prodotti pericolosamente bassi, le aste giudiziarie: sono i temi che la provincia di Ragusa ha purtroppo imparato a conoscere bene, per cui si ha l’esigenza di creare un gruppo forte e coeso di uomini che hanno deciso di lottare per la difesa del proprio reddito e delle proprie famiglie. E’ nato a Vittoria il “Comitato Anticrisi Agricoltura Sicilia”. Ne fanno parte gli agricoltori: Di Marco Salvatore, Giacchino Vincenzo, Giudice Rosario, Benvenuto Giuseppe, Morello Pasquale, Macca Girolamo, Di Bona Salvatore, Di Martino Giovanni, Di Franco Giovanni, Pepi Salvatore, Rinaudo Rosario, Zisa Giuseppe, Migliore Angelo, Barone Giuseppe, Melfi Salvatore, Battaglia Carmelo, Battaglia Giuseppe, Biondo Giombattista e Giacchi Angelo. Il Comitato, che rappresenta la fascia trasformata, si occuperà di intraprendere qualsiasi iniziativa atta a tutelare il lavoro agricolo che si tramanda di padre in figlio.
“Le nostre città, che oggi sono al collasso, fondano le loro radici economiche proprio sull’economia agricola – spiega Angelo Giacchi -. Aziende produttive, commerciali ed interi nuclei familiari stanno lottando giornalmente per evitare il tracollo finanziario che purtroppo tanti hanno già raggiunto. L’invasione nei nostri mercati e supermercati di merci estere, che hanno costi di produzione di gran lunga inferiori ai nostri, sta determinando la forte crisi di vendita che si è abbattuta sui nostri prodotti che garantiscono una qualità e una salubrità eccellente. La mancanza di controlli nei porti e passaggi stradali delle merci provenienti dall’estero, sta provocando il definitivo tracollo di migliaia di aziende agricole siciliane che traggono il loro unico reddito dalle produzioni agricole. Più volte il mondo produttivo e commerciale ha lanciato forti richieste di aiuto alle Istituzioni e alla politica tutta, ma purtroppo nessun segnale serio di riscontro positivo è tornato indietro. Oggi molti produttori agricoli dicono basta”. “Lotteremo per la difesa del nostro reddito” dice Salvatore Di Marco, che ha ricevuto la visita dell’euro parlamentare Giovanni La Via il quale “ha recepito le preoccupazioni di chi quotidianamente combatte per far sopravvivere la propria azienda”.