Barman ragusano muore a Saint Barth: ha lavorato in uno chalet di P.Secca
Un barman ragusano di 37 anni, Fabio Cappello, è andato incontro a un tragico destino durante il suo soggiorno a Saint Barth, nell’arcipelago della Antille Olandesi, dove lavorava dal novembre scorso: l’uomo, stando alle cronache del luogo, è morto in seguito a un incidente con lo scooter. La scorsa estate Fabio aveva lavorato presso uno chalet di Punta Secca, a due passi dalla casa del commissario Montalbano, e, in passato, in altri locali della fascia costiera. Gli amici ed ex colleghi lo ricordano con affetto e cercano di smaltire in queste ore la rabbia per un accadimento inatteso e insopportabile.
“Nella notte tra domenica e lunedì, intorno alle 2:45, un uomo ha perso la vita in una strada nel distretto di Public – si legge sul Le Journale di Saint-Barth -. Stava guidando uno scooter quando ha visibilmente perso il controllo del suo veicolo. Nonostante indossasse il casco, l’uomo è morto poco dopo essere arrivato all’ospedale Saint-Barthélemy. L’incidente è avvenuto senza testimoni. Sono stati prelevati campioni di sangue, la gendarmeria sta aspettando i risultati. 37 anni, era un cittadino italiano, un impiegato del ristorante Isoletta. La sua famiglia che viveva in Italia è stata avvisata immediatamente”. L’ultimo post su Facebook di Fabio risale al 25 dicembre scorso, quando dall’isola – un paradiso terrestre che sorge nel mar dei Caraibi – inviava ai suoi contatti l’augurio di Buon Natale.