Mostre, testimonianze e… Liliana Segre: l’importanza della Memoria
Il 25 gennaio si sono aperte le celebrazioni in occasione della Giornata della Memoria con una cerimonia al Quirinale. Il discorso del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato seguito dalla testimonianza di Liliana Segre, nominata qualche giorno fa senatrice a vita, una degli appena 25 ragazzi sopravvissuti all’internamento nel campo di sterminio di Auschwitz. Anche in una piccola realtà come Santa Croce Camerina, ogni anno, la Giornata della Memoria viene celebrata con emozione e grande rispetto.
Giovedì mattina l’Istituto Comprensivo Psaumide ha ospitato una mostra di documenti originali e oggetti risalenti all’epoca della Seconda Guerra Mondiale, appartenenti al professore Giovanni Corbino, docente di religione della scuola secondaria di primo grado. La mostra, visitata dai ragazzi dell’Istituto, ospitava lettere delle persone imprigionate nei campi che venivano censurate prima di essere spedite, spille che gli ebrei dovevano portare sugli indumenti e svariati altri oggetti che hanno reso i ragazzi ancora più consapevoli della bruttezza di quel periodo.
Santa Croce si prepara alla Giornata della Memoria con due eventi: sabato 27 gennaio alle ore 16 l’associazione culturale “Arcana” sistemerà una targa commemorativa presso il parco giochi adiacente ai plessi scolastici, come simbolo contro ogni forma di discriminazione. Alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale, si terrà una conferenza dal titolo “Giornata della Memoria…contro il genocidio “, organizzata dal Comune e dalla Società di Storia Patria. Infine martedì 30 gennaio le classi 5° della scuola primaria celebreranno la loro Giornata della Memoria rendendo omaggio alle vittime della Shoah con una corale, recitando poesie e allestendo una mostra di disegni, perché senza questa giornata molti bambini non avrebbero mai conosciuto la sofferenza, il tormento e tutto quello che hanno dovuto subire milioni di innocenti. Il significato di queste celebrazioni è dare la speranza che una simile follia non si ripeterà mai più.
articolo a cura di Guglielmo Garofalo, Gaetano Deluso, Matteo Recca, Lorenzo Hoxha, Sara Savà, Anita Accardo, Malek Sghaiar, Serena Di Martino, Andrea Occhipinti, Andrea Cavallo, Nicolò Zisa, Alesio Kaya