“Candidati onesti e competenti”: i consiglieri comunali scrivono ai partiti
“Candidati che abbiano i giusti requisiti morali e professionali”: lo chiedono a gran voce i consiglieri comunali di tutta Italia, che in una lettera affidata alla “Scuola politica del Mezzogiorno” manifestano ai partiti politici impegnati nella compilazione delle liste – in vista delle elezioni del 4 marzo – il desiderio di poter contare su “candidati portatori di valide qualità professionali utili per un positivo miglioramento della composizione dei rami del nostro Parlamento”. Il documento, che di seguito vi proponiamo per intero, è stato firmato anche da Luca Agnello e Caterina Gambino, consiglieri comunali di Santa Croce Camerina per il gruppo “Liberi di Scegliere”.
IL DOCUMENTO INTEGRALE – “I sottoscritti amministratori comunali ed esponenti della società civile, fermamente convinti che nel dibattito politico debba essere dato spazio soprattutto al contributo di idee provenienti da quanti vivono i disagi di una società che giornalmente si misura con le varie crisi sociali, economiche ed etiche, desiderano fare appello alle capacità discrezionali di quanti – nei propri partiti politici di appartenenza – sono in questi giorni impegnati nella composizione delle liste per le prossime elezioni politiche.
Inoltre, si auspica che i leader dei rispettivi partiti di riferimento possano essere guidati, nella selezione dei candidati, dagli inderogabili valori della trasparenza, del rispetto imprescindibile dei fondamentali principi dell’etica e della opportunità di proporre candidati portatori di valide qualità professionali utili per un positivo miglioramento della composizione dei rami del nostro Parlamento.
Quanti qui firmano nella propria veste di amministratori comunali e di rappresentanti di enti ed organizzazioni di varia natura, si troverebbero a disagio se i partiti politici dovessero operare scelte di candidati privi degli auspicati requisiti morali e professionali richiesti.
I sottoscritti confidano nella sensibilità dei destinatari del presente documento e si attendono scelte coerenti con le aspettative della gente comune che ormai comincia a dimostrare una crescente sfiducia verso il potere politico”.