Rissa in discoteca, ragazzo col polmone perforato: arrestati gelesi e albanesi
Una violenta rissa ha scosso, nella notte tra il 6 e il 7 gennaio, una discoteca del ragusano. Grazie al pronto ed immediato intervento dei Carabinieri, la rissa è stata sedata e sono stati individuati i responsabili. Sei di loro sono stati arrestati e sottoposti ai domiciliari. Si tratta di 2 gelesi e 4 albanesi tutti dell’età compresa tra i 19 e i 28 anni. I protagonisti, tra i quali alcuni con precedenti di polizia, si sono affrontati con tirapugni e coltelli. Al momento i Carabinieri ipotizzano che all’origine della rissa ci possa essere stato un apprezzamento nei confronti di una ragazza, a seguito del quale, è nata un’accesa discussione degenerata rapidamente. I giovani sono stati medicati presso gli ospedali di Ragusa e Vittoria. Ad avere la peggio un giovane che ha subito la perforazione a seguito di arma da taglio di un polmone. E’ stato lui a riportare le conseguenze peggiori, anche se per fortuna non è in pericolo di vita. Anche gli altri giovani sono rimasti feriti nella rissa riportando ferite al volto e alla testa. I responsabili, dunque, al termine delle formalità, venivano tratti in arresto e posti ai domiciliari in attesa di giudizio, su disposizione del PM della Procura di Ragusa, Dottor Sodani.
I Carabinieri della Compagnia di Ragusa, sono impegnati, quotidianamente, in servizi preventivi mirati a garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica. In questi giorni infatti sono stati intensificati i controlli nei principali centri di attrazione della città iblea, tra i quali locali, pub, bar. I controlli sono finalizzati a garantire il regolare svolgimento delle attività sociali, ad assicurare l’incolumità pubblica e a reprimere gli eventuali abusi derivanti da sostanze alcoliche/stupefacenti.