Appalti più facili, Santa Croce ha la sua C.U.C.: sancito l’ingresso in Trinakria Sud
Ricordate la C.U.C.? Lo strano acronimo sta per Centrale Unica di Committenza, uno strumento di cui si dotano i comuni garantire il corretto svolgimento delle procedure d’appalto legate all’acquisizione di beni, servizi e lavori superiori a 40mila euro. L’adesione a “Trinakria Sud”, la C.U.C. che comprende altri comuni fra cui Comiso (ente capofila), Acate, Mazzarrone, Vittoria e Comiso, venne rinviata più volte durante la scorsa legislatura perché alla maggioranza che sosteneva l’Amministrazione Iurato mancavano i numeri necessari, in Consiglio comunale, per procedere. L’assenza di una Centrale Unica di Committenza divenne il vero tallone d’Achille dell’ex sindaco: per ogni appalto superiore a 40mila euro bisognava, di volta in volta, appoggiarsi ad altre C.U.C. con dispendio economico e di tempo non indifferente. Adesso è un’altra storia. Grazie ai numeri dell’attuale maggioranza, infatti, il Consiglio ha approvato l’adesione a “Trinakria Sud” a metà agosto. Nella giornata di ieri, inoltre, la conferenza dei sindaci convocata presso il palazzo municipale di Comiso ha deliberato l’ingresso del Comune di Santa Croce Camerina nella Centrale Unica di Committenza denominata “Trinakria Sud”.
“L’adesione – commenta il sindaco Giovanni Barone – consentirà al nostro Comune di conseguire la qualificazione necessaria per eseguire in maniera corretta e puntuale lo svolgimento delle procedure d’appalto. L’articolazione della CUC è progettata con apporti di attività che valorizzano le professionalità dei dipendenti in servizio presso i Comuni aderenti senza ulteriore aggravio di spesa per gli enti. Di fatto rappresenta uno strumento al servizio dei Comuni aderenti, per ottimizzare le attività relative alla gestione di scelta del contraente nei contratti pubblici per la realizzazione di lavori, la prestazione di servizi e l’acquisizione delle forniture. Il servizio si occuperà delle procedure di gara, sia per i lavori pubblici che per gli acquisti, a partire dalla redazione del bando/invito fino all’aggiudicazione”.
Nello specifico si realizzerà un risparmio in termini di risorse umane e di costi. I Comuni potranno servirsi della professionalità dei dipendenti dei Servizi Gare, Appalti e Contratti che da tempo sono dedicati a questo settore, potendo contare anche su una esecuzione più agile delle procedure che deriva dall’esperienza degli operatori. Per quanto riguarda l’acquisto di beni e servizi, inoltre, l’adesione di più Comuni, dunque le quantità dei prodotti da acquistare, consentirà un maggiore risparmio per ogni amministrazione aderente. “E’ una grande conquista per la nostra giunta e la maggioranza che ci sostiene” ha concluso il sindaco.