Morte Habib, la vicinananza del circolo #chiAmasantacroce: “Grande dolore”
Si lascia la Patria per dare un futuro migliore ai figli non per perdere la vita. Ennesima morte bianca, stavolta a Santa Croce Camerina. Il circolo #chiAmasantacroce si associa al dolore della famiglia di Hamza Habib. Comprende lo sgomento di chi riceve una notizia terribile. “Capisco bene cosa si prova. A distanza di anni, nella mia famiglia è sempre presente lo smarrimento, quasi come se il tempo si fosse fermato al lontano anno 1963, quando mia nonna ricevette la notizia della morte del nonno per un incidente. Il nonno era andato in America a cercare fortuna e invece ha trovato la morte lasciando moglie e 5 figli a piangerlo”. È la storia della famiglia di Salvo Di Marco che dimostra come nel dolore non conta la provenienza e la nazionalità. Ricordiamo anche che il 20 ottobre di tre anni fa, a poche decine di metri dal luogo dell’ incidente dove ha perso la vita il signor Habib, cade dal tetto di un capannone Gianni Sgarlata, l’uomo che sapeva aggiustare le cose. Anche lui cercava di dare un futuro alla sua famiglia. (ha collaborato Pina Cocuzza)
1 Comment
Pulire e piantare un’altro Pino al suo posto
Comments are closed.