Il parco giochi come nuovo: Micieli ripara le panchine. E il sindaco ringrazia
Uno spiraglio per la comunità, un modo per riappropriarsi di aree comuni e spazi verdi: la riapertura del parco giochi di piazza degli Studi, quello adiacente all’Istituto Falcone-Borsellino, rappresenta una grande occasione e un “primo passo” per (ri)consegnare Santa Croce ai santacrocesi. Il parco è tornato fruibile per bimbi e famiglie che già quest’estate hanno ripreso a frequentarlo. E’ possibile farlo tutti i giorni dalle 16 alle 20. Il degrado al momento appare un ricordo sbiadito, ma occorre fare attenzione – già nei mesi autunnali – perché non ritorni di moda. Alla salvaguardia del parco giochi ha collaborato anche la falegnameria Micieli, che volontariamente e gratuitamente – mostrando enorme spirito di servizio nei confronti della comunità – ha rimesso a posto alcune panchine divelte e danneggiate, sostituendo delle tavole in legno. Un regalo ai cittadini proprio nell’anno in cui la falegnameria compie 60 anni di attività. Un gesto che non lascia indifferente il sindaco Giovanni Barone, che allarga la sfera dei ringraziamenti: “La città è grata a quanti – commercianti, artigiani e i rappresentanti di tutte le categorie produttive – si uniscono per dare una mano all’Amministrazione per rendere sempre più accogliente, pulita, vivibile la nostra amata Santa Croce… Ne sono esempi Sallemi e Micieli: il primo ha donato un gazebo ai disabili nella borgata di Punta Secca, il secondo ha riparato spontaneamente i sedili vandalizzati del parco giochi”. Due esempi virtuosi che meritano un cenno di riconoscenza. Perché dire “grazie” non è mai un’ovvietà, specie quando c’è di mezzo il bene comune.