La mostra “plurisensoriale” del maestro Nino Barone: dal 25 giugno a Ragusa Ibla
Per il maestro Nino Barone, F.A.C.T.A. “Federazione per l’Accessibilità di Cultura Turismo e Ambiente” organizza nello scenario dell’Auditorium San Vincenzo Ferreri, la seconda mostra plurisensoriale dal titolo “E’ peccato non toccare”. La mostra verrà inaugurata domenica 25 giugno alle 19. Sono nove le opere di Antonio Barone: sarà possibile visitarle tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17.30 alle 23.
Due mani sfiorano leggere i contorni di un’opera scultorea, si soffermano brevemente su un particolare e poi accarezzano una superficie levigata; e in quel viso si disegna un’espressione di stupore e di gioia! Avete mai visto un cieco che “guarda” un’opera d’arte? E, di fronte a quella emozione, vi siete mai domandati se si tratta di un’autentica esperienza estetica o soltanto dell’effetto di una suggestione? Ma, in ultima analisi, che cosa “vedono” quelle mani? Che cos’è che produce il piacere della bellezza? Chi guarda con gli occhi è lì, di fronte ad un’immagine fatta di forma, di luce e anche di colori. Ma il cieco che cosa contempla?
Caratteristica di “E’ peccato non toccare” è quella di permettere ai visitatori che vogliono mettersi in discussione con le opere d’arte esposte, di essere bendati e guidati attraverso l’esplorazione tattile, per consentire un approccio relazionale, totalmente diverso con le opere esposte, e farsi carico di un’esperienza che va ben oltre lo sguardo fugace e distratto che solitamente non lascia trasparire alcuna emozione, se non momentanea. All’interno della mostra è prevista la realizzazione di due workshop che si svolgeranno rispettivamente il 26 ed il 27 giugno alle 17.30 sempre presso l’auditorium san Vincenzo Ferreri a Ragusa Ibla: “Progettare musei accessibili” e “Approfondire le strategie tese alla destagionalizzazione del turismo”. Le due tavole rotonde sono sempre organizzate dall’associazione onlus FACTA (Federazione per l’Accessibilità di Cultura, Turismo ed Ambiente), dal coordinamento siciliano di ICOM (International Council of Museums), da UIC (Unione Italiana Ciechi ed ipovedenti), dall’Ordine degli Ingegneri di Ragusa, dall’Ordine degli Architetti di Ragusa e dal coordinamento “Verso Ragusa Capitale Italiana della Cultura”.
Il tema relativo all’accessibilità dei musei, affrontato nel workshop del 26 giugno, intende analizzare le criticità legate alla fruizione di musei e siti culturali in genere. Nel caso di persone con disabilità o con esigenze speciali spesso si presentano molti ostacoli (non solamente di natura architettonica) per una loro appagante percezione. L’incontro intende focalizzare l’approccio più adeguato per allestire nella maniera più inclusiva possibile la predisposizione e l’organizzazione degli spazi di interesse culturale. Interrogandosi sulle reali esigenze dell’utenza come necessaria fase preliminare per individuare le soluzioni ad esse rispondenti. Il tema relativo alla incentivazione del turismo destagionalizzato, affrontato nel workshop del 27 giugno, si ripromette di focalizzare le potenzialità e le criticità riguardanti il corretto approccio per incrementare le presenze turistiche oltre la stagione balneare in Sicilia. La dotazione culturale, gastronomica e naturalistica presente nella regione induce a pensare che le premesse basilari vi siano, ma vada predisposta un’organizzazione rivolta a maturare un modello di destinazione appetibile. Cominciando ad interrogarsi sui target e le loro esigenze per il turismo destagionalizzato che non possiamo intendere come mera estensione del periodo balneare.