Il sindaco Iurato presenta il Museo del Mare: “Uno strumento avveniristico”
Non c’è più il museo civico, che da qualche settimana è stato trasferito all’ex Soat. Ma i locali dell’istituto di Ragioneria “Fabio Besta” ospiteranno – per almeno cinque anni – il Museo multimediale del Mare. Si tratta di uno strumento avveniristico, ottenuto grazie ai finanziamenti europei destinati al Gac Ibleo, cui il Comune di Santa Croce ha aderito. “Anziché organizzare sagre o degustazioni, il cui effetto si sarebbe esaurito in breve tempo, ho puntato a qualcosa di più concreto – spiega il sindaco Franca Iurato –. Abbiamo utilizzato questi fondi per rivalutare una stanza, sistemare le pareti e l’impianto di illuminazione. E all’interno abbiamo collocato uno schermo touchscreen di ultima generazione e un grande monitor per le proiezioni. Questo spazio è a disposizione degli studenti. E spero, nell’ottica dell’alternanza scuola-lavoro, che possano farne un buon uso”. Il Museo del Mare non è stato ancora inaugurato, ma si appresta a diventare, come spiega il primo cittadino, un fiore all’occhiello per la comunità di Santa Croce: “In questi anni abbiamo fatto tanti progetti assieme alla scuola. Questo museo è un’assoluta novità per il nostro territorio e spero venga fruito nel modo migliore dai ragazzi, magari aggiungendo del materiale e diventando un punto di riferimento per le altre scuole della provincia. Assieme alla preside Rosa, qualche tempo fa, abbiamo avanzato una richiesta per l’ampliamento dell’offerta formativa dell’istituto Fabio Besta. Ci vorrà del tempo, ma siamo fiduciosi”. Il sindaco, in una delle ultime uscite con la fascia tricolore, ha posato insieme agli studenti per una foto ricordo.