Barone dal palco: “Altro che illuminare le spiagge, prima borgate e periferie”
“Non ci rassegneremo mai a vedere il nostro paese snaturato dalla sua naturale bellezza. Il tema che caratterizza il mio programma politico è la ricerca e la salvaguardia dell’identità santacruciara”. Lo ha detto Giovanni Barone, candidato sindaco per la lista #SantaCroceRivive, che venerdì sera ha tenuto il secondo pubblico comizio. Assieme a lui, sul palco di piazza Vittorio Emanuele, i due assessori designati: Piero Mandarà e Filippo Frasca. “Questo paese, se deve rivivere, deve ripartire dalla forza che trae dalla sua personalità, dalla sue tradizioni, dalla sua cultura, dalle sue specialità gastronomiche: i suoi ori e i suoi argenti vanno lucidati subito”. “C’è una cosa che differenzia rispetto agli altri – ha spiegato Barone -: niente megalo-opere o assurdità spazio-temporali, prima ‘ripizzamu i strati’. Prima di illuminare le spiagge, pensiamo a illuminare le borgate o le periferie. Riqualifichiamo le zone degradate con una programmazione scrupolosa”. Barone, in conclusione, si è soffermato sul concetto di coerenza: “Ci chiamano triumvirato, ma loro hanno in coalizione l’ex segretario del Pd, il coordinatore di Forza Italia, il signor Coco. Tutti appassionatamente per che cosa? Per garantire la poltrona a un sindaco di dieci anni fa. Non mi pare, cari amici di Meridiana, che questo sia il nuovo che cercavate”. GUARDA IL COMIZIO INTEGRALE