Inaugurata la palestra “Lorys”, papà Davide: “Resti il mio campione” VIDEO
E’ stata inaugurata martedì sera, in occasione del 25° anniversario della strage di Capaci, la struttura polivalente dedicata al piccolo Loris Stival, il bambino ucciso il 29 novembre 2014 a Santa Croce Camerina. La struttura, costata oltre 300 mila euro, rientra nell’ambito di “Io gioco legale”, il progetto approvato nell’ambito del Pon Sicurezza del Ministero degli Interni e realizzato grazie all’applicazione del programma Piano Azione Giovani Sicurezza e Legalità. Ospiterà al suo interno un campo polivalente di basket, pallavolo, pallamano e tennis. Alla cerimonia d’inaugurazione erano presenti il sindaco di Santa Croce, Franca Iurato, il delegato provinciale del Coni, Gianstefano Passalacqua, e soprattutto il papà di Loris, Davide Stival, accompagnato dal suo avvocato Daniele Scrofani.
Davide, visibilmente commosso, ha scoperto la targa celebrativa e indirizzato una lettera all’amato figlioletto: “Ciao Loris, oggi voglio ricordati felice com’eri quando praticavi il tuo sport preferito: il taekwondo. Non potrò mai dimenticare i piccoli calci che davi in palestra durante le tue lezioni. Ne hai dati pochi. Avresti meritato di calciare per tutta la vita e diventare un campione. Così ti immagino adesso, come un piccolo campione. Da oggi vivrai attraverso questo progetto e questa palestra, che tutti chiameranno con il tuo nome. Oggi spazziamo via la polvere e le brutte nubi che hanno oscurato la tua breve vita, perché il tuo ricordo dovrà essere sempre vivo e associato a cose belle”. Poi Stival ha ringraziato le autorità presenti: “Sono contento per la nascita di questo complesso sportivo perché rappresenta un risorsa per tutta la comunità di Santa Croce. E lo sono ancora di più perché porterà il nome di Loris. Spero che questo splendido progetto possa essere da stimolo per tutti quei ragazzi che, come Loris, si impegneranno in qualcosa di grande. Lo sport è vita, un indispensabile strumento di integrazione e socializzazione”.
Nel corso delle celebrazioni si sono alternati numerosi momenti: l’esibizione dell’orchestra dell’Istituto Comprensivo Psaumide, diretta dal professore Vincenzo Rabbito, e della banda comunale “Risveglio Bandistico Kamarinense”, guidata dal maestro Giuseppe Zisa; sono state consegnate le targhe “Io gioco legale” a tutte le società sportive santacrocesi (tantissimi i bambini coinvolti nella sfilata iniziale), all’Istituto Psaumide e all’Istituto Fabio Besta. C’è stato spazio, inoltre, per due riconoscimenti alla memoria: uno per il professore Salvatore Dipasquale, insegnante di Educazione Fisica, l’altro a Ivan Cannata, giovane promessa dell’atletica leggera scomparso prematuramente. Infine il sindaco ha omaggiato il gruppo di volontari della Protezione Civile comunale e Giuseppe La Rosa, soccorritore navale della Capitaneria di Porto, con due onorificenze. “La nostra speranza – ha spiegato Franca Iurato – sono i giovani. Sono loro i cittadini del domani e dovranno imparare a comportarsi seguendo il principio della legalità. Non è un caso che abbiamo scelto il 23 maggio per questa inaugurazione: è il giorno della commemorazione di Giovanni Falcone. Non deve essere una giornata di mestizia, ma un invito ad andare oltre. Questa palestra rappresenterà un luogo di legalità, dove si coltiveranno i valori del gruppo, della lealtà e dello sport sano. La comunità vuole coprire con un manto affettuoso la tragica scomparsa di Loris, lanciando un messaggio di vita e di impegno”.