Pluchino presenta la squadra con il megafono: Di Marco-Cocuzza assessori
Un megafono in mano – “che non ha assolutamente nulla a che fare con quello di Crocetta” – e il palazzo municipale sullo sfondo. Nell’originale location di via Municipio, che collega il palazzo di città e piazza Vittorio Emanuele, Rosario Pluchino, candidato sindaco per la lista civica #chiAmasantacroce, ha presentato la sua squadra. Unica assente più che giustificata Emma Furnari, da poco diventata nonna. “Dobbiamo recuperare quindici anni, il paese è rimasto indietro – spiega Pluchino -. Le attività produttive sono state lasciate allo sbando, il turismo deve diventare una risorsa perché dà grosse possibilità di sviluppo. Io voglio essere il sindaco di tutti. La prima cosa che farò da primo cittadino? Saluterò e ringrazierò gli amici che mi hanno votato, poi, da un punto di vista amministrativo, mi occuperò della pulizia del paese”. “Vogliamo ridare speranza ai nostri giovani che sono delusi dalla politica – aggiunge Pluchino -. Attorno a noi vedo il nulla. Votando altri candidati sindaci potremmo davvero tornare indietro di quindici anni. La mia squadra è cresciuta, molti ragazzi hanno sposato e condiviso questo progetto. Credo che insieme faremo grandi cose”.
Tutti i candidati al Consiglio sono intervenuti. Il più giovane, Renzo Stamilla, punta sulla coerenza di Pluchino: “Rosario è l’unico candidato pronto a rivoluzionare Santa Croce”. Pina Cocuzza, indicata come assessore designato assieme al consigliere uscente Salvatore Di Marco, si auspica “un paese competitivo. Tutto quello che abbiamo scritto nel programma è qualcosa di fattibile”. E’ intervenuta anche Laura Zisa: “Credo che la forza e la determinazione che ci uniscono possono rendere Santa Croce un paese da vivere e non da subire”. Guarda i contributi video e la fotogallery a cura di Lino Scillieri.