Tranciati i cavi, la scuola rimane senza internet. La preside: “E’ la seconda volta”
La preside dell’istituto Psaumide di Santa Croce, prof.ssa Giovanna Campo, ha denunciato il secondo atto vandalico nell’arco di un anno, in danno dell’antenna WI-FI che collega gli istituti scolastici della città. Il tutto sembra essere stato perpetrato nella tarda serata di sabato, stando a quanto stabilito dalla società fornitrice del servizio internet: il segnale si è interrotto alle 22.30 in punto di sabato 29 aprile. Il sabotaggio è stato scoperto soltanto la mattina del 2 maggio, alla ripresa delle attività didattiche e amministrative. Tutti i computer risultavano non connessi, da una rapida indagine si scopriva la causa. Nottetempo, qualcuno aveva tranciato di netto i cavi e divelto l’antenna posta ad una certa altezza sul retro dello stabile, scaraventandola a una decina di metri di distanza.
“Il tutto – ci racconta la Preside – è cominciato quando abbiamo deciso di criptare il segnale, dapprima libero, perché frotte di ragazzi si collegavano contemporaneamente rendendo quasi inservibile il servizio disponibile per le nostre attività. A seguito di quella decisione ecco che, l’anno scorso, si verifica il primo atto vandalico, adesso il secondo, con grande disagio per le nostre attività. Basti pensare che il 3 maggio dovremo procedere alla prova nazionale INVALSI, siamo dovuti intervenire tempestivamente, ricorrendo economicamente ai risicati fondi scolastici disponibili e grazie alla grande disponibilità della ditta che ci ha risolto il problema in maniera celere. Abbiamo come da prassi denunciato l’accaduto alla Polizia Municipale e, per conoscenza, ai Carabinieri della locale stazione, nella speranza che episodi simili non possano più accadere, perché questi inconvenienti alla fine ricadono sulla collettività. Intanto si stanno visualizzando le immagini registrate della video-sorveglianza a nostra disposizione, per cercare qualche dettaglio che possa far risalire agli autori dell’atto vandalico”.