Calcio, Promozione: il Santa Croce interrompe il digiuno e cala il poker
Ottantaquattro giorni dopo il Santa Croce torna alla vittoria. La formazione di Lucenti si sbarazza per 4-0 della Rinascita Netina e respira aria d’alta classifica. I biancoazzurri sono quinti e in piena zona playoff nonostante le due gare – contro Sporting Eubea e Vittoria – da recuperare. Una botta di vita dopo due mesi di grande difficoltà, che sembravano aver cancellato quanto di buono fatto in avvio di stagione. Ma la squadra è lì, ancora viva, e finalmente lo dimostra. La Rinascita Netina, terz’ultima in graduatoria, non è un test così probante: Campo resta inoperoso per 90’ e l’unico tentativo verso lo specchio arriva a tempo scaduto. In fondo va bene così. Forse era quello che serviva per risollevare il morale a una truppa che aveva perso per strada convinzione e consapevolezza dei propri mezzi.
Il Santa Croce, privo di Annese e Jatta, oltre che di Guglielmino e Greco, scende in campo con il 4-3-3. Ravalli, ancora giù di tono rispetto a un avvio di stagione scoppiettante, è il quarto a sinistra, mentre Silva, ripescato dal fondo della panchina, è la vera sorpresa. Il gambiano gioca interno di centrocampo, mostra ottime doti di copertura e di attenzione. Un giocatore ritrovato. La gara non ha molto da raccontare al di là della netta supremazia locale. Ferrante e Faye, fra il 6’ e il 7’ fanno le prove generali per il vantaggio. Che arriva al 14’, grazie al jolly di Iozzia: controllo in area e sinistro secco che trafigge Modica. Il Santa Croce amministra senza mai rischiare e al 29’ trova il bis: lancio millimetrico di Ravalli, aggancio pregevole e botta di Iozzia, che ci prende gusto e realizza il 2-0. Anche Ferrante non dà mai riferimenti agli avversari e gioca un primo tempo di spessore.
Nella ripresa la gara si mette subito in discesa: proprio Ferrante pennella un calcio di punizione che si infila all’incrocio. Sul 3-0 la Rinascita Netina rimane in dieci per l’espulsione di Incatasciato, che si becca il secondo giallo per una manata a metà campo su Scudera. Nei venti minuti finali si fa la conta delle occasioni sprecate, con Scudera e Talarico (loro malgrado) sugli scudi. Al 43’ però Scudera evita il fuorigioco, scarta Modica e insacca il poker. Il bomber torna al gol dopo una lunga astinenza: non segnava dal derby col Città di Ragusa del 26 novembre. Per Lucenti l’unica nota dolente arriva dall’infermeria: Faye esce per infortunio e anche Silva chiude malconcio. Mercoledì il replay della gara con lo Sporting Eubea, sospesa due settimane fa per impraticabilità di campo.
IL TABELLINO
Santa Croce-Rinascita Netina 4-0
Marcatori: 14’, 29’ Iozzia, 11’ st Ferrante, 43’ st Scudera
Santa Croce: Campo, Guarino, Silva, Giarrizzo (25’ st Gurrieri), Pianese, Alma, Faye (32’ st Gulino), Iozzia (12’ st Talarico), Ravalli, Scudera, Ferrante. All.: Lucenti
Rinascita Netina: Modica, Esposito, Bonaventura, Nicotra, Sessa, Incatasciato, Randazzo (1’ st Romano), Fusca, Mangiagli (18’ st Zani), Giarratana, Bellavita (1’ st La Marca). All.: Tringali
Arbitro: Aquilina di Agrigento
Note. Ammoniti: Pianese, Gurrieri (S); Modica, Secca (R). Espulsi: al 23’ st Incatasciato (R) per doppia ammonizione