Torrenti esondati e alberi abbattuti: così Santa Croce dopo il nubifragio FOTO
Cartelloni pubblicitari abbattuti, alberi sradicati, strade allagate: è questo il resoconto della Protezione Civile dopo un giorno lunghissimo e pieno d’interventi, atti a salvaguardare la pubblica incolumità. Dopo la pioggia e il vento che hanno sferzato Santa Croce e l’intera provincia iblea nella notte fra mercoledì e giovedì, sono sorte parecchie emergenze su tutto il territorio comunale. Il sindaco aveva già attivato il presidio di protezione civile nella serata di mercoledì, prima che le criticità aumentassero in maniera esponenziale. Grossi problemi sono stati provocati alla circolazione dall’esondazione dei torrenti San Giovanni e Petraro, che hanno costretto i volontari alla chiusura di alcune arterie: su tutte la strada Zammarra-piano Spinazza, riaperta intorno a mezzogiorno, la strada del Mulino vecchio e quella di San Martino-Piombo, dove le transenne sono state rimosse solo nel pomeriggio. Un albero è stato abbattuto dalla furia del maltempo in contrada Comuni, rendendo impossibile l’attraversamento. Allagamenti anche lungo la Santa Croce-Punta Secca e all’interno della frazione marinara (via Kennedy e via Mattei). Anche un cartellone pubblicitario è stato abbattuto dalla forza del vento. Per tutto il corso della giornata, la Protezione Civile è stata assistita dalla Polizia municipale e dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Santa Croce. GUARDA LA FOTOGALLERY
NUMERI UTILI COMUNALI:
PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa 0932.821959
POLIZIA MUNICIPALE Centralino 0932.821533
PROTEZIONE CIVILE Uffici 0932.914125 – 914118
1 Comment
………….anche punta braccetto è in mezzo alla mer……………….
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