Il risiKo dei candidati
Archiviate le feste con relative abbuffate, con l’apparente buonismo, dovuto proprio al clima natalizio, anche la politica si è quasi fermata. Diciamo “quasi”, perché seppur sotto traccia, gli incontri, le possibili o impossibili intese, sono continuati senza sosta. E, proprio come una coda naturale al clima ecumenico, un mega cartellone da committente ancora occulto, è comparso in piazza Unità D’Italia. Il testo recita: “Vi diranno che non siete abbastanza. Non fatevi ingannare, siete molto meglio di quello che vi vogliono far credere”. Citazione di un sant’uomo come Papa Giovanni Paolo II. In parole povere, anzi profane, “pochi ma buoni”. Chi si cela dietro queste bellissima iniziativa comunicativa? Ma, non è finita: da qualche giorno il primo cartello viene sostituito con un altro, sempre più o meno dello stesso tenore, stessa grafica, sempre stesso committente occulto: “Sii il cambiamento che vorresti vedere avvenire”. Stavolta la citazione è di un grande uomo politico e filosofo della non violenza, Gandhi. Che cosa c’entra tutto questo con la politica, vi sarete chiesti. Quando si saprà il nome del committente o dei committenti la risposta sarà eloquente.
Comunque, veniamo ai movimenti oscillatori in vista della tornata elettorale di fine primavera. Al momento si profilano tre formazioni in lizza: il gruppo del dott. Giovanni Barone, il gruppo del già sindaco Lucio Schembari, coadiuvato, rinforzato, da diversi consiglieri dell’attuale opposizione e dal gruppo “Tutti x Santa Croce” di Piero Mandarà. Ebbene, sembra che anche il circolo Meridiana (forse) dovrebbe far parte di questo ultimo gruppo. Ma, attenzione, colpo di scena degli ultimissimi giorni: quella che sembrava cosa fatta, ovvero una possibile alleanza fra alcuni personaggi di spicco del PD e Barone, è naufragata. I Democratici hanno deciso, nel corso di una riunione molto affollata (non era presente la sindaca Iurato), di correre da soli e con un proprio candidato. Sarà riconfermata l’attuale sindaco? Manco per sogno, si volta pagina: il candidato sarà il dott. Gianni Di Bari, il quale dovrebbe ufficializzare la cosa e sciogliere le sue eventuali riserve la prossima settimana. Amen.
Come interpretare questa soluzione? Rinuncia di Franca Iurato per motivi personali? Oppure una sconfessione del suo operato da parte del partito? Una cosa è certa: le quattro legislature che hanno preceduto questa, che volge al termine, ha visto sempre la riconferma del sindaco uscente, addirittura gratificato con maggiori suffragi. E’ successo per Gaetano Cascone, è successo per Lucio Schembari. Insomma, un fine gennaio davvero scoppiettante. Ma siamo sicuri che è finita qui? Direi proprio di no. Si vocifera di un gruppo, ancora sconosciuto, che dovrebbe o potrebbe presentarsi come outsider, con un proprio candidato sindaco. C’è anche Mario Coco, e il suo movimento “Insieme per la Sicilia”: che farà? Troverà collocazione all’interno di una coalizione oppure correrà da solo, cosa di cui non ha mai fatto mistero? Ci godremo il Festival di Sanremo e, volando basso, canteremo: “sono solo Canzonette” e “chi vivrà vedrà”, citazione dalla canzone “Gianna” di Rino Gaetano.
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direbbe il buon Matteo Nazionale… Mario “chi” ???
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