Comiso, la banda “Pulvirenti” in concerto: da 27 anni tradizione di Capodanno
Un concerto che si ripete da ben 27 anni è quello che si è svolto a Comiso presso la Chiesa dei Santi Apostoli, a cura della banda musicale “Alfio Pulvirenti”, una delle bande più antiche della città, diretta dal maestro Salvatore Schembari. “I solisti e la banda”, questo il titolo del concerto, ha messo in evidenza le eccellenze che militano all’interno del corpo bandistico, con 40 elementi di età compresa tre i 10 ed i 60 anni e con la presenza di tanti diplomati in Conservatorio nei vari strumenti. Le eccellenze a cui si fa riferimento sono Giuseppe Zago, che ha suonato il corno, Marco Taranto, che ha suonato l’euphonium, e Paolo Gulotta, che ha suonato il clarinetto. “Per mettere in evidenza i solisti abbiamo creato una scaletta apposita – ha spiegato il maestro Schembari -. Il repertorio ha spaziato nell’ambito della musica classica, in quanto un concerto in chiesa prevede che sia consono al luogo. Abbiamo eseguito brani del maestro Pulvirenti e del maestro Marangio, ma mi piace valorizzare non solo i musicisti più famosi ma anche quelli più moderni, che non hanno nulla da invidiare”. Il maestro Salvatore Schembari è diplomato in clarinetto, strumentazione per bande e direzione d’orchestra, con il massimo dei voti e la lode, vive a Roma dove è primo clarinetto della Banda Nazionale dell’Esercito Italiano. Lo stesso Schembari ha personalmente composto alcuni dei brani eseguiti.