Calcio, il Santa Croce saluta Castania. Dal mercato ecco Faye e tre giovani
Si è conclusa ufficialmente la campagna acquisti dell’UPD Santa Croce in questa finestra del mercato invernale. Il principale protagonista delle trattative e dei movimenti di mercato è stato, naturalmente, il direttore generale Claudio Agnello che con la consueta destrezza ha dovuto barcamenarsi fra domande e offerte, per convincere i nuovi giocatori a vestire la maglia biancazzurra. Ad approdare al Santa Croce sono stati gli attaccanti Angelo Ferrante, classe 1990, ex Campofranco, e Moussa Faye, classe 1982, senegalese ex Palmese, Bovalino, Gioia Tauro, Paternò e Comiso. Inoltre la società ha tesserato i giovani Mattia Greco, classe 1998, difensore ex Terranova Gela, Valerio Barone, classe 1999, difensore ex Terranova Gela, e Antonio Gurrieri, classe 1997, centrocampista ex Comiso. Un’altra entrata importante sarà anche quella di Muhammed Jatta, classe 1995, difensore che il 31 dicembre finirà di scontare la lunga squalifica di sei mesi e dall’inizio del girone di ritorno sarà nuovamente disponibile. Agli arrivi, naturalmente, si sono contrapposti alcune partenze fra cui la più importante quella Nuccio Castania che per motivi di studio ha dovuto mollare con il calcio. La società biancazzurra, inoltre, ha svincolato il portiere Giovanni Barrera e il centrocampista Maliani Mustapha. “L’ottimo girone di andata disputato dalla squadra non ha indotto la società a muoversi nel mercato invernale con frenesia. – dice il dg Claudio Agnello – Tuttavia alcune cessioni hanno sollecitato dei movimenti in entrata e riteniamo di aver sostituito i pochi partenti con altrettanti giocatori di potenziale importante. La società ha operato con ponderazione ed equilibrio come sempre, tenendo conto delle proprie forze e sono sicuro che nel girone di ritorno potremmo riuscire a ripetere le buone cose fatte fino ad oggi. Nonostante ciò – continua Agnello – fino alla chiusura del mercato e anche successivamente con gli svincolati, la società rimarrà vigile in caso di opportunità utili a migliorare un organico già competitivo per i vertici di classifica”.