Fontane, fioriere e aiuole: quando manca il decoro serve più coinvolgimento
Quando non si riescono a garantire alcuni servizi essenziali per il decoro urbano, necessari per l’igiene e la salubrità pubblica o anche solo per evitare di essere agli ultimi posti nella classifica delle città vivibili, o si trovano le risorse economiche necessarie oppure si ricorre al coinvolgimento del volontariato o degli sponsor. In questi casi il Comune dovrebbe favorire il principio della sussidiarietà e il coinvolgimento attivo della propria comunità nella gestione del bene comune. Fare Ambiente, nell’ambito delle proprie politiche di salvaguardia e cura dell’ambiente e del proprio patrimonio, da tempo promuove iniziative come “Adotta una fontana” e “Adotta una fioriera o una aiuola”, volte rispettivamente alla cura, tutela, gestione e manutenzione ordinaria delle fontane, delle fioriere e delle aiuole pubbliche sia a Santa Croce, che nelle frazioni di Punta Secca, Caucana e Casuzze, Torre di Mezzo e Punta Braccetto. Fontane, aiuole, fioriere possono essere affidate a soggetti privati, soggetti pubblici, organizzazioni e associazioni di volontariato, aziende e operatori economici e commerciali.
Così come nessuna considerazione ha avuto la proposta di istituire “la tassa di soggiorno”, oramai necessaria per il decoro urbano di una città con le sue borgate a mare che pensa sempre di più che il turismo, anche quello destagionalizzato, possa far fronte ad una crisi economica che si fa sempre più pesante per le famiglie ed anche per i tanti giovani in cerca di occupazione.