Due anni senza il piccolo Loris. La prozia Antonella: “E’ il nostro angelo”
Ventinove novembre 2014: la comunità santacrocese vive una delle più atroci esperienze che si possano immaginare. Loris Stival, un bimbo di appena 8 anni, viene tragicamente ucciso e gettato in un canalone. Da allora Santa Croce Camerina ha assistito impotente, come in un incubo, alla vicenda giudiziaria che ha condotto, di recente, alla condanna della madre per la morte del piccolo. Dopo due anni il ricordo di Loris rimane ancora nitido nei cuori di quanti lo conoscevano o ne hanno sentito solo parlare. Un bambino che davanti a sé aveva ancora una vita da vivere, un futuro da costruire insieme al fratellino più piccolo. La prozia, Antonella Stival, ha voluto aprirci il suo cuore pregandoci di non dimenticarlo mai: “Il nostro piccolo angelo Lorys resterà nel nostro cuore per sempre. Come ci resterà l’angoscia per non avergli potuto assicurare una vita felice e serena. Spero sia fatta vera giustizia terrena e paghi chi gli ha rubato l’innocente fanciullezza e strappato dalle sue mani i colori della sua vita. Riposa in pace piccolo Lorys… Noi pace non avremo mai più”. A noi tutti non resta che continuare a ricordarlo e farne il simbolo di un’infanzia da proteggere, di un’innocenza da custodire, di un piccolo Angelo Custode che veglia su una comunità che non ha potuto strapparlo al suo amaro destino.