Calcio, 2ª Categoria: Zisa è un ciclone, per l’Atletico finisce in goleada (5-1)
Finisce con una goleada l’esordio dell’Atletico Santa Croce davanti al proprio pubblico. La tensione dura lo spazio di pochi minuti, il tempo necessario a Scucces per portare avanti gli ospiti con un calcio di punizione che s’insacca sotto l’incrocio (6′). Poi è solo festa. Ma non da subito, perché l’Atletico spreca con Aprile sull’ottimo assist di Occhipinti. La paura (quasi inconsapevole) di non sbloccarsi aumenta, ma i mezzi a disposizione di mister Santoro sono infiniti, almeno per la categoria. Aprile, Occhipinti e Zisa fanno venire il mal di testa alla difesa ospite, che si protegge come può. Ma al 20’ rischia di capitolare: Aprile viene steso in area e Lauretta indica il dischetto. Aprile va sul pallone ma centra la traversa. Ancora pochi di giri d’orologio e Caravello – che non è il portiere – respinge con le mani. Stavolta sul dischetto si presenta Zisa, che fa secco Carpenzano e impatta la partita. L’Atletico lascia da parte la timidezza e comanda di prepotenza. Ma nei sedici metri finali la luce si spegne: Zisa spreca due buone chance per il sorpasso, Carpenzano si oppone alla girata di Occhipinti. Spadola, arretrato in difesa per l’emergenza che in settimana ha colpito il reparto, dà sicurezza alla retroguardia. Anche se il Marina di Modica smette molto presto di affacciarsi da quelle parti. Dopo il gol in avvio, è ancora Scucces a pungere due volte, Mandarà però non si concede distrazioni. Si va all’intervallo sull’1-1.
Nella ripresa, invece, la pressione dell’Atletico è asfissiante e dopo una manciata di minuti – siamo al 12’ – Giovanni Occhipinti supera il portiere ospite con un preciso pallonetto. Al 22’, a causa di ripetute proteste, Agosta viene espulso a lascia la sua squadra, già in balia degli avversari, con l’uomo in meno. Il campo si apre che è un piacere e al 22’ Aprile capitalizza un gran recupero (con lancio) di Zisa, per il 3-1. Scorrono i titoli di coda, ma Zisa non desiste e diventa il protagonista di giornata. Prima involandosi in area di rigore su suggerimento di Aprile (che ricambia il favore) e battendo Carpenzano. Poi sfruttando la fuga di Occhipinti, che affetta la difesa avversaria e concede al compagno d’attacco un agevole hat-trick. L’Atletico Santa Croce, sotto gli occhi del sindaco, ottiene così la seconda vittoria in campionato. La festa sotto la tribuna piena di tifosi è il primo capitolo si una storia che si annuncia esaltante.
PUGLISI: “GESTIRE MEGLIO CERTE SITUAZIONI”
Benedetto Puglisi, rimasto fuori per un problema al ginocchio, è l’assistente di mister Santoro durante gli allenamenti. Ecco il suo commento al termine della gara: “Siamo partiti male per il gol a freddo. Ci siamo trovati subito sotto, ma siamo stati bravi a reagire soprattutto dopo il primo rigore, perché ci eravamo caricati di tensione. Dopo il pareggio abbiamo gestito la situazione un po’ meglio”. C’è comunque spazio per un piccolo rammarico: “Nel finale potevamo evitare certi episodi, come l’ammonizione al 95’ (di Gulino, ndr). Dobbiamo diventare più bravi a gestire le situazioni. E anche nell’approccio alla partita”. Infine un giudizio sulla prova dei tre attaccanti: “Sono quattro attaccanti, considerando anche Lentini che oggi non è entrato, di grande qualità. Secondo me di una categoria superiore”.
IL TABELLINO
Atletico Santa Croce-Marina di Modica 5-1
Marcatori: 6’ Scucces (M), 24’ rig. Zisa (A), 12’ st Gio. Occhipinti (A), 24’ st Aprile (A), 28’ e 38’ st Zisa (A)
Atletico Santa Croce: Mandarà A., Gulino, Spadola A. (1’ st Vitale), Tumino, Occhipinti Giu., Spadola G. (25’ st Hoxha), Iurato, Agnello, Occhipinti Gio., Aprile (30’ st Curiali), Zisa. A disposizione: Campo, Mandarà S., Ingallinera, Lentini. All.: Santoro
Marina di Modica: Carpenzano, Alfano, Militello, La Ferla (1’ st Bongiardini), Magro, Carbone, Scucces (25’ st Moriggi), Agosta, Bonomo (1’ st Attardo), Piluso, Caravello. A disposizione: Biscari, Ragusa, Puglisi. All.: Mormina
Arbitro: Lauretta di Ragusa