Cani randagi spariti dalla periferia, Senatore (Enpa): “Allarmismo inutile”
Liliana Senatore, commissario dell’ENPA, risponde a chi ha voluto creare “allarmismo” in merito alla presenza di due cagnoline in calore che erano circondate da un branco di cani e si aggiravano intorno alla zona periferica di Santa Croce, in prossimità del supermercato Despar. “E’ stato creato un allarmismo inutile – ha dichiarato la Senatore – solo perché le due cagnette, chiamate da noi Nica e Beba, avevano inseguito e ucciso un gatto. La prima cagnetta è stata catturata dieci giorni fa e l’altra dopo, con l’aiuto del signor Nocerino, che stimo per il rispetto e l’amore sconfinato che ha per gli animali”. L’ultima cagnolina non si è mostrata affatto aggressiva ed i cani che la seguivano avevano tutti proprietari a cui sono stati restituiti. La Senatore sottolinea che se si formava un gruppo di cani che si aggirava nella zona durante la notte era giusto segnalarlo, ma è stato fatto nella maniera sbagliata. “Se invece di fare tutto questo allarmismo ci deste una mano – ha aggiunto la Senatore – lo preferirei. Le istituzioni del meridione, sono nella maggior parte assenti nella piaga del randagismo, ma io personalmente posso dichiarare che sia la precedente amministrazione Schembari che quella attuale Iurato sono state collaborative per cercare di arginare questo fenomeno allarmante. Se tutti i proprietari di cani fossero più responsabili a gestire il proprio animale ci sarebbero meno randagi in giro e molti meno abbandoni. Chiunque può contattarmi per un consiglio o problema, io non mi sono mai rifiutata in merito sia per la richiesta di microchippatura che per far sterilizzare un randagio segnalato. Penso di aver fatto un buon lavoro sul territorio. Quello che facciamo io e i volontari per la comunità di S.Croce e sopratutto per gli animali è fatto gratuitamente. In mancanza di strutture penso che facciamo davvero dei miracoli a combattere ogni giorno le emergenze”.